Rainbow, netto successo sulle reggine

Nonostante lo spostamento per la pioggia, le ragazze arcobaleno si impongono nettamente sulla Magic…

 

Rainbow-Magic 73-27

Rainbow Catania: Parrinello 2, Spina 5, Magrì 4, Ferlito 9, Capici 8, Bruno, Parisi 4, Chiarella 13, La Manna 8, Patanè 12, Spampinato 8, Cocina. All.: Bruni.
Magic Reggio Calabria: Palazzotto, Ambrogio 5, Mangano, Vozza 8, Gagliardi 2, Caridi 4, Fotia 2, Carbone 2, Cosenza 4, Marino. All.: Tigano.
Arbitri: Parisi e Moschitto.
Parziali: 10-7, 24-19, 56-21.

Il testacoda Catania-Reggio non ha storia, in un PalaArcidiacono con pochissime presenze; con un’ottima prestazione di squadra e con un ottimo dialogo tra le esterne (soprattutto Spampinato e Cocina) con le lunghe (Chiarella, La Manna e Patanè), le etnee continuano a correre.

C’è da fare un preambolo: solo sabato mattina si è avuta l’ufficialità dello spostamento per l’allagamento del PalaCatania. La pioggia è infatti filtrata dal tetto più volte nella scorsa settimana, mercoledì l’assessore allo Sport Valentina Scialfa aveva assicurato d’aver informato chi di dovere, ma venerdì sera il parquet era di nuovo bagnato. Così la Rainbow ha dovuto traslocare, volente o nolente, al palazzetto del Cus.

La partita è interessante per tre motivi: giocano tantissimo le under, Deborah Bruni mette in campo diversi quintetti di minorenni che tengono il campo contro le esperte, volenterose ma debolissime reggine; la Rainbow fa tanti esperimenti e per 15’ Reggio tiene la partita aperta con le iniziative della play Vozza e dell’ala Cosenza (le uniche appena sufficienti) e va anche sul 6-7 e poi sul 16-14; infine l’allenatore Tigano litiga durante un time out con squadra e dirigente e abbandona il campo.

«Stiamo giocando anche oggi fuori casa – esordisce coach Deborah Bruni –. Non posso giocare sempre fuori, dovremmo avere una sola casa! Sono contenta che tutte abbiano giocato, a lungo ho mandato cinque under in campo, va bene così. Poi il risultato parla da solo. Ho provato alcune cose in vista delle due partite contro le squadre di Messina, voglio coinvolgere tutto il gruppo e a volte ci si dimentica che cinque sono in campo perché altre cinque le fanno allenare. Alice Spina porterà i dolci al prossimo allenamento!»

Roberto Quartarone

da La Sicilia del 21/11/2016

Non è di certo la pioggia invadente a fermare la corsa della Rainbow Catania, che mette in tasca la quarta vittoria consecutiva, vince e convince. La compagine catanese è stata infatti costretta a giocare lontano dalle mura di casa del Palacatania a causa del maltempo, presso il Pala Arcidiacono, in quanto la struttura del palazzetto catanese di Corso Indipendenza, non ha retto l’abbondanza della pioggia caduta in questi giorni, con inflitrazioni di acqua arrivate in campo e negli spogliatoi. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.00, subito dopo il match giocato dalla Lazur contro l’Ad Maiora, che ha visto visto vincere le padrone di casa per 60\48. Fischio d’inizio e la Rainbow parte un pò come un diesel. Si adatta al gioco molto semplice delle avversarie, e aspetta qualche minuto prima di prendere le definitive distanze, mostrare il suo carattere e la sua determinazione, caratteristiche alle quali le giovani rossoazzurre ci stanno ormai abituando da quattro settimane. Anche se, sin dal primo parziale, si può tranquillamente affermare che la partita è stata sempre a senso unico, e che le redini del gioco le hanno sempre avute loro. Top scorer del match per la Rainbow ancora Chiarella con 13 punti, e tante palle recuperate, seguita dalla giovane Patanè, con 12, anche lei in doppia cifra, con una prestazione convincente e sicura al tiro in fase offensiva. Ma un brave va a tutte le ragazze che Coach Deborah Bruni riesce a motivare incontro dopo incontro, e che ha fatto giocare ieri in rotazione, permettendo ad ognuna di loro di esprimersi al meglio in campo, concedendo minuti e punti a tutte. Un gruppo che gioca di squadra e raggiunge un obiettivo dietro l’altro, fin qui, e lo fa senza aspettative particolari sin dall’inizio del campionato, con umiltà e poche grandi parole, solo lavoro e sacrificio; e forse è proprio questa una delle forze maggiori di questo giovane team. Sotto le plance si sono distinte oltre che Chiarella e Patanè, anche La Manna e Ferlito, bene ai rimbalzi e nelle giocate individuali, così come Spampinato e Parisi in regia, alternadosi tra di loro; bene Magrì con la sua grinta e Capici, con il 100% di realizzazione da 2, oltre Parrinello, Bruno, Cocina e Spina. Il prossimo impegno per le catanesi sarà in casa della Rescifina Messina sabato 25 Novembre alle ore 17.30, in attesa del big match contro l’ostica Cusunime di Mara Buzzanca.

Maria Luisa Lanzerotti

Rainbow Catania.

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