Vittoria netta e partita mai in discussione… Gli orlandini si affidano ai due americani, poco lucidi… Consoli americano gravinese, Ilic alla miglior prestazione…
Gravina-Agatirno 95-79
Parziali: 23-15, 44-33 (21-18), 65-55 (21-22), 95-79 (30-24).
Palazzetto di Gravina di Catania, 23 ottobre, 19:00
Sport Club Gravina: Ilić N. 29, Consoli M. 17, Livera O. 14, Casiraghi C. 11, Barbera G. © 9, La Mantia G. 8, Santonocito E. 4, La Mantia R. 2, Spina S. 1, Renna A., Nicolosi M., Verzì E. ne. All.re: Marchesano, Vice All.re: Gullotti
Agatirno Capo d’Orlando: Stocks D. 34, Winford B. 22, Galipò M. 15, Carlo Stella F. 4, Zanatta A. 2, Egwoh C. 2, Ioppolo L. ne, Galipò Gia. ne, Giglia D., Carianni S.. All.re: Silva Suárez.
Arbitri: Attard Luca e Di Mauro Alex. Udc: Famoso, Luppino e Delle Vergini.

La solidità del Gravina contro i giovani dell’Orlandina, rinforzati da due statunitensi, è palese: finalmente al completo, la truppa di Giuseppe Marchesano ha il controllo della gara per tutti i 40′, dando anche spettacolo e andando in difficoltà soltanto quando Stocks e Winford trovano la lucidità che manca ai biancazzurri. I due stranieri infatti sbagliano moltissimo, pur segnando 56 punti in due.

Dall’altra parte, il vero americano è ancora una volta Marco Consoli, che bissa la prestazione del Leonardo quando per 20′ spense Byrd dell’Alfa. Altra partita da leader, la sua, come sua è la giocata del match: da un rimbalzo difensivo inventa un assist al bacio (di 20 metri) che finisce perfetto nelle mani di Claudio Casiraghi, bravissimo a segnare da sotto pur rischiando di finire fuori.
Ottima prova anche per Orazio Livera, che domina sui lunghi avversari, e soprattutto Nemo Ilic: miglior prestazione in maglia gravinese con 29 punti tutti dal campo (tre triple) e tantissima sostanza dovunque. Tutti comunque danno il loro contributo. Domenica prossima i gravinesi ospiteranno Licata, mentre l’Agatirno riceverà il Cus Catania.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
Lascia un commento