Arrivato Michael Magagnoli per le formazioni U-18 e U-14, Castiglione rimane capo allenatore della D… Tornano M. Bascetta e Leanza, ambizioni rinnovate…
La finalista degli ultimi play-off di Serie D, lo Sporting Club Adrano, quest’anno sarà ancora al via nel secondo campionato regionale con le stesse chance dello scorso anno di fare un campionato d’alto profilo. Dopo la rinuncia al ripescaggio in Serie C, si può puntare ancora ad arrivare fino in fondo e a tornare nella categoria sul campo. Ma la novità più importante è l’arrivo di Michael Magagnoli, nuovo coach per il settore giovanile.
I gruppi dell’Under-18 e Under-14 saranno guidati infatti da Michael Magagnoli. La società adranita ha deciso di investire sul coach vicentino, nato nel 1987, per potenziare il settore giovanile e portare sul territorio una figura di indubbia esperienza, malgrado la giovane età. Magagnoli ha infatti fatto per quattro anni l’assistente a Cavezzo, conquistando la promozione in A1 femminile, e ha guidato varie formazioni giovanili e senior tra l’Emilia e il Veneto. Lo scorso anno è stato capo allenatore a Vicenza, in Serie B, portando la squadra al settimo posto nel Girone B.
Per la prima squadra, ci sarà ancora Vincenzo Castiglione in sella. «Abbiamo perso Walter Fiorito – afferma coach Castiglione – che torna in Promozione a Paternò per problemi di lavoro, ma avremo Mauro Bascetta, dopo due anni di militare, e Giorgio Leanza. La squadra non è inferiore all’anno scorso, ci aspettiamo di fare bene, però i risultati dipendono da tanti fattori; il roster è comunque competitivo per la Serie D».
La presenza del nocciolo duro adranita, con Maurizio Grasso a far da chioccia agli ex under, ormai senior affidabilissimi per la categoria, permette di poter rilanciare malgrado le avversarie siano molto competitive: «Piazza Armerina è competitivo con Dario Sortino, che conosco bene; Mascalucia l’ho vista bene in amichevole, ha qualità soprattutto sul perimetro; alla Pegaso sono allenati benissimo; Aci Bonaccorsi ha un’ottima squadra; Giarre è interessante con Alberto Marzo, ma anche Santa Croce pur senza Occhipinti, che è fortissimo; ad Acireale sono allenati bene. Purtroppo è un campionato molto breve e bastano due passi falsi per ritrovarsi nei guai, se fosse stato più lungo, sarebbe stato più divertente per tutti».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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