U-14, Trecastagni rifila 45 punti di scarto all’Olimpia

Prestazione impeccabile dei cussini… Saccone in difesa, Elia in attacco: ecco la chiave… Signorino prima dominante, poi scompare…

2016-092_TrecastagniBattiatiTrecastagni-Olimpia 78-33
Parziali: 14-9, 36-21 (22-12); 54-31 (18-10), 78-33 (24-2).
PalaCus di Catania, 27 aprile, 19:45

Basket Trecastagni: Gio. Guadalupi 3, Lo Iacono, Elia 36, Rapicavoli © 2, Saccone 20, Fravventura 4, Cocina 2, Leone 2, Siagura, Traciné 2, Cuius 7. All.: Giu. Guadalupi.
Olimpia Basket Battiati: Musumeci, Romano 2, Torrisi 2, Fiumara, Ventura © 8, Venticinque, Zingales, Galasso 2, Signorino 15, Ferlito 6, Monaco. All.: Viola.
Arbitri: Fichera e A. Barbagallo.

Ruggero Elia, 36 punti (foto R. Quartarone)
Ruggero Elia, 36 punti (foto R. Quartarone)

Quando due squadre imbattute incrociano le armi, c’è da aspettarsi un grande spettacolo. Davanti a un PalaCus che non è mai così pieno quando gioca la Serie C, l’andata dei quarti di finale dell’Under-14 mette di fronte le due squadre più forti della provincia di Catania e sono i cussini a uscire vittoriosi, con una prestazione impeccabile, al di là di ogni aspettativa. Gabriele Signorino, il fuoriclasse biancorosso, è stato incatenato dalla difesa asfissiante di Alberto Saccone; Ruggero Elia ha invece imperversato nella metà campo dell’Olimpia tirando con percentuali altissime. Il +45 finale blinda il passaggio del turno a favore dei cussini di Giuseppe Guadalupi.

Per tutta la partita, risalta il grande possesso di palla di Trecastagni. L’Olimpia troppo a lungo rimane sul perimetro e Carmelo Viola spera nella voglia di Signorino, dominante per 15′, e Alessio Ventura, che è l’unico a far valere il fisico vicino al ferro. Ma non funziona: va bene per rimontare dal 12-4 (segnato dai contropiede di Elia) al 17-16. Da quel momento, però, i meccanismi dei blu padroni di casa non s’incastrano più. Sale in cattedra Saccone in difesa, Elia non si arrende mai, Federico Cuius colpisce da tre, l’intera squadra gira a meraviglia.

Ed ecco che la partita diventa un monologo cussino, tutti hanno gloria in campo e sono salutati dal pubblico in festa (cori anche a favore degli arbitri, una rarità), mentre l’Olimpia finisce per scomparire dal campo, perdendo anche Signorino (innervosito e fuori per cinque falli). Il ritorno si disputerà al PalaBattiati sabato 30 alle 18:00.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

1 commento

  1. Visto la partita dalla tribuna secondo il mio parere non ho capito se era un incontro di rugby,calcio o basket?Che il Cus sia piu’ forte non ci sono dubbi ,dopo l’innesto di atleti come Saccone e Cuius. Il fuoriclasse e l’estro di Gabriele Signorino non puo’fare niente quando non c’e’ squadra che lo aiuta, troppi falli su di lui non fischiati dagli arbriti ( pessimi ) che alla fine si sia innervosito ( dopo spintoni, manate e qualche parolina fuori luogo ) e buttato fuori per i 5 falli mi sembra che sia logico.

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