Andata delle semifinali, al PalaWagner passa l’Amatori Messina… Rientra capitan V. Ferrara… F. Ferrara e S. Pappalardo vs Maggio e Diallo… Battiato ed E. Pappalardo vicini alla rimonta…
Mens Sana–Amatori 59-65
Parziali: 19-19; 17-23; 12-9; 11-14
Mens Sana Mascalucia: V.Ferrara, F.Ferrara 25, Roccella, Zafarana 6, Battiato 4, E.Pappalardo 4, S.Pappalardo 12, Finocchiaro ne, Arfaoui, Costanzo 6, G.Pappalardo 2. all. Giorgianni
Amatori Messina: Di Dio 11, Speciale ne, Spadaro 0, Irrea 8, Currò, Spanò, Schiro, Germanotta 4, Palana, Diallo A 31, Maggio 9, Diallo 2. all. Restanti
Arbitri: Panno – Spadaro (Enna). Udc: Gigliuto e Cosentino.
Nella prima semifinale regionale per il campionato categoria und18 la Mens Sana Mascalucia perde di 6 punti contro l’Amatori Messina (squadra creata dalla collaborazione di Amatori-Life e Ganzirri) non sfigurando e dimostrando di avere compiuti ulteriori progressi nell’affrontare match cosi impegnativi. Le due squadre si affrontano subito a viso aperto, la partita è molto divertente nel primo quarto e da un lato Federico Ferrara e Salvatore Pappalardo e dall’altro Maggio e Diallo tengono le proprie squadre in parità.
Nel secondo quarto, complici anche problemi di falli di Salvo Pappalardo e Costanzo, la Mens Sana si affida alle giocate del play Zafarana, prova molto positiva la sua, e di Giuseppe Pappalardo oltre alla gran difesa di Roccella sul cecchino Maggio. Messina però accelera sulla fine del secondo quarto chiudendo il primo tempo sopra di 6 punti. Da segnalare il rientro dopo un mese di stop dovuto a problemi fisici del capitano Vincenzo Ferrara.
Nel terzo quarto esce lo spirito della Mens Sana Mascalucia, trascinata anche da uno splendido pubblico (avere riempito il palazzetto per una partita under18 è una cosa che ci inorgoglisce), aumentando l’intensità difensiva e rosicchiando tre punti alla forte squadra messinese, nonostante il quarto fallo fischiato a Salvo Pappalardo, fischio che condiziona la gara del paternese.
L’ultimo quarto è una autentica battaglia, Messina viene trascinata dalle giocate di Diallo che punisce la difesa di casa con le sue penetrazioni e il suo atletismo, mentre la Mens Sana grazie ai canestri di Battiato e Enrico Pappalardo riesce a portarsi fino al -2. Purtroppo arriva il quinto fallo di Costanzo e nell’ultimo minuto la Mens Sana non trova il canestro mentre Messina riesce a portarsi sul più 6 finale grazie al solito Diallo e a Di Dio.
«Sono orgoglioso di questi ragazzi – afferma coach Gabriele Giorgianni -, abbiamo affrontato una squadra molto organizzata ma noi non abbiamo sfigurato. Adesso andiamo a Messina, andremo a giocare con la massima intensità fino al quarantesimo minuto, poi alzeremo la testa e guarderemo il tabellone, sperando ci sia favorevole. 6 punti non sono 30, spero che i ragazzi siano consapevoli che possiamo andare a Messina a giocarcela. Faccio i complimenti a coach Restanti per la sua squadra, sarà molto dura ma noi ci proveremo».
«Questo gruppo – prosegue il dirigente Davide Santangelo – è cresciuto molto in questi anni, ricordo che quando eravamo under13 e 14 molte squadre ci battevano anche nel campionato provinciale, adesso ci stiamo giocando una semifinale regionale e molti ragazzi giocano e sono protagonisti con la prima squadra. Vuol dire che stiamo facendo il cammino giusto. Andremo a Messina con lo spirito giusto. Sono soddisfatto».
Comunicato Mens Sana
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