Sconfitta la capolista OrSa, che si presenta con soli sei elementi… Pennisi, G. Puglisi e M. Puglisi decisivi nella rimonta… Si riapre la corsa agli spareggi…
Alfa-OrSa 71-58
Parziali: 14-18, 34-36 (20-18); 53-49 (19-13), 71-58 (18-9).
Leonardo da Vinci di Catania, 12 gennaio, 18:00
Polisportiva Alfa Catania: Di Mauro 6, Campisi ne, D’Agostino, Spadaro 5, M. Puglisi 6, Santuccio 4, G. Puglisi 16, Marchetta 2, Pennisi 21, Benintende ne, Alfrè © 4, Conti 7. All.: Di Masi. Vice: Taormina.
OrSa PG Barcellona: Di Lorenzo 9, Dipaola 2, Paulesu 4, Bisignani 7, Crisafulli ne, Sansotta 4, Porcino © 32.
Arbitri: Caci e Rinaldi.
L’OrSa Barcellona, capolista del sottogirone verde dell’Under-20, si presenta con soli sei ragazzi arruabili al Leonardo da Vinci e subisce un bel manrovescio dall’Alfa Catania, sua inseguitrice insieme all’Amatori Messina. Si riapre dunque la corsa per i primi due posti che garantiscono l’accesso agli spareggi con le prime due del sottogirone arancione (Agrigento, A. Palermo, Patti e Trapani sono in corsa): solo la campionessa e la vicecampionessa di Sicilia avranno poi accesso agli spareggi e ai concentramenti per le finali nazionali.
Gli alfisti di Di Masi e Taormina disputano un primo periodo di sofferenza, con il pivot Domenico Porcino protagonista del primo allungo ospite insieme a Riccardo Sansotta. Di Mauro, Conti e Spadaro tengono a galla la squadra nel secondo periodo, poi si cambia ritmo: Marco Pennisi fa magie, Gabriele Puglisi colpisce da lontano, Marco Puglisi orchestra alla grande.
Il primo, atletico e scattante, è una freccia che Di Masi ormai scocca con sicurezza anche per la prima squadra e tutto va a vantaggio del suo impatto in U-20. Il secondo è autore delle due triple del primo decisivo strappo nel terzo periodo e ha aumentato di molto le sue percentuali. L’ultimo, messo alla porta dal Gravina troppo frettolosamente dopo l’esperienza negli USA, è la mente del sorpasso e realizza i primi quattro punti della riscossa.
Il cambio di marcia annienta la reazione barcellonese, che senza guida tecnica finisce per scivolare a -13. Si riaccende così la speranza dei catanesi di rientrare nella corsa per gli spareggi finali, merito che toccherebbe a una squadra che raccoglie tanti ragazzi della prima Alfa, più vari cresciuti in altri settori giovanili, soprattutto PGS Sales e Gravina, e ora ben cementati dal duo Di Masi-Taormina.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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