La Rainbow incontra la città a conclusione di una magnifica stagione… Ferlito: “Abbiamo bisogno di una casa”…
Catania, 18 giugno 2015 – Il basket donne in città. Campeggiava questa scritta all’ingresso della tenuta Sciarelle di Viagrande, la cornice scelta dalla Rainbow per incontrare la città. La Rainbow del presidente Fabio Ferlito, infatti, vuole rappresentare la città di Catania nel panorama cestistico etneo, siciliano e nazionale. L’incontro con la stampa e con tutti gli amici della Rainbow conclude una stagione straordinaria, chiusa con il record di vittorie in campionato.
Nonostante la sconfitta nella finale playoff contro Brindisi, questa splendida stagione Rainbow non può non essere ricordata. In questo senso, i due video proiettati in sala dedicati alla prima squadra e alle formazioni giovanili, hanno suscitato grande emozione e un pizzico di commozione. La stagione appena conclusa, però, fa parte del passato, adesso è tempo di pensare al presente che significa settore giovanile, che significa riconferme.
Uno sguardo all’immediato futuro, quindi, soprattutto riguardo la situazione degli impianti con l’intervento del presidente della Fip Catania Michelangelo Sangiorgio, che insieme al vice presidente Carmelo Carbone, ha preso l’impegno di richiedere all’amministrazione comunale la gestione dei campi da parte delle società. È intervenuto anche il vice presidente del Coni Sicilia Sergio Parisi, che auspica una sinergia tra Coni e federazioni affinché si possano elargire alle società le sovvenzioni provenienti dalla regione, nonostante il periodo non fiorente.
L’appello parte forte da parte di Nello Russo, presidente del consorzio Catania al Vertice, che dice: “Non ci faremo sotterrare, se ci costringono a diventare cattivi lo faremo, la regione non si interessa allo sport”. Gabriella Di Piazza, che ha svolto un lavoro encomiabile soprattutto con le giovani, oltre che con la prima squadra, ha spronato le più giovani a fare sempre meglio. Poi è il turno di Alfredo Greco, assistant coach che ha dichiarato: “Una programmazione importante parte da un settore giovanile fiorente. Non dobbiamo diventare una meteora ma dobbiamo confermarci”.
A concludere l’incontro, l’intervento del presidente Fabio Ferlito, di poche, ma significative parole: “Abbiamo bisogno di una casa, perché riuscire a fare sport qui a Catania è diventato impossibile. Chiediamo anche di avere più ore per gli allenamenti così da permettere a tutte le nostre atlete di potersi allenare in ugual modo”. Appello accolto sin da subito dal presidente Sangiorgio e da Sergio Parisi.
Si chiude con le foto di rito, con le ragazze vere protagoniste di questa annata comunque speciale. Rainbow tra passato e presente. In attesa di conoscere il campionato in cui le etnee giocheranno nella prossima stagione, ancora in bilico, infatti, due possibilità: Serie B nazionale o Serie A2. A conclusione della stagione e dell’incontro con la città, la Rainbow ha voluto premiare i giornalisti che si occupati dello splendido campionato delle rossazzurre.
Ufficio stampa Rainbow Catania
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