Il Basket School Gela vince di 10 punti… Etnei iniziano avanti, poi Gela conduce fino alla fine ma non riesce il sorpasso…
Gela-Alfa 65-55
Parziali: 15-18, 31-25 (16-7); 42-41 (11-16), 65-55 (23-14).
PalaCossiga di Gela, 1 marzo, 18:00
Basket School Gela: Guarnaccia 4, Urrico ne, Pozzo 6, Termine ne, Passaniti ne, Lo Chiano ne, Sanfilippo 3, E. Caiola sr. 26, Giusti 26, E. Caiola jr. ne, Lombardo, Cosenza ne. All.: Bernardo.
Polisportiva Alfa Catania: Valenti, Pitrolino ne, Saccà 14, Marino 3, Catotti 3, Vetrano 11, Licciardello 9, Pennisi 2, Marchetta ne, Gambino 13. All.: Di Masi.
Arbitri: Mineo e Pancrazi.
La Polisportiva Alfa Catania festeggia la vittoria nei play-off del campionato di serie D di basket maschile. Al PalaCossiga, il Basket School Gela fallisce l’impresa di vincere con più di 15 punti di scarto. Gli etnei cedono di 10 punti al termine di una sfida nervosa, combattuta e vibrante. L’atteggiamento ostruzionistico dei gelesi non scalfisce per nulla il team catanese. Sul parquet vanno dieci leoni, che dimostrano con i fatti di essere uomini veri.
I ragazzi del presidente Nico Torrisi, con tanto di tifosi calorosi al seguito, chiudono avanti il primo parziale per 18-15. Gela gioca il tutto per tutto e va all’intervallo lungo avanti per 31-25. L’Alfa si riprende nel terzo periodo, che si chiude sul 42.41 per i padroni di casa. Nell’ultimo quarto di gioco, continui falli dei locali e “alfisti” lucidi dalla lunetta. Migliore sul parquet Fulvio Gambino. Ottime anche le prestazioni di Andrea Saccà, del “sempreverde” Ciccio Marino e di Lorenzo Vetrano, decisivo nell’ultimo parziale. Il quintetto di coach Davide Di Masi ha gestito con intelligenza il vantaggio accumulato nella prima partita e, nel finale, è riuscito ad arginare il feroce pressing del Basket School Gela. Alla fine festa rossazzurra sul parquet. Il pubblico di Gela improvvisamente depone tamburi e trombe lasciando l’impianto sportivo con molta delusione. Tifosi e giocatori dell’Alfa si abbracciano. Davide Di Masi stringe forte i pugni. L’impresa è compiuta. Adesso si potrà pensare agli spareggi con la quarta o quinta classificata (deciderà il sorteggio) della serie C regionale. E’ già C2 (l’anno prossimo si chiamerà comunque serie D perchè ci sarà un campionato in meno), ma potrebbe essere anche serie C per un doppio salto.
“E’ il giusto coronamento di questa stagione – afferma emozionato il direttore sportivo etneo Carmelo Carbone -. L’anno scorso abbiamo perso in finale. Ci siamo presi la rivincita. Abbiamo fatto un grande lavoro, merito di coach Davide Di Masi e del dirigente Mario Litrico. I giocatori hanno dimostrato tutti grande dedizione al lavoro e attaccamento a questa maglia. Sono felice”.
Raggiante anche Davide Di Masi: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Sono uomini veri ed hanno compiuto una grande impresa in un ambiente davvero ostico. Il merito è loro. Io, come dico sempre, cerco di fare meno danni possibili…. Questa squadra è crescita tantissimo”.
Il dirigente Mario Litrico loda lo spirito del gruppo “alfista”: “sono stati tutti grandi i ragazzi. Abbiamo uscito fuori gli attributi e giocato con cuore e testa. Adesso festeggeremo ancora per un po’ in attesa degli spareggi”.
Addetto stampa Polisportiva Alfa Catania
Umberto Pioletti
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