Travolto Trapani… È la quarta vittoria di fila, la settima in casa… Lo Faro: «Entusiasmo e capacità di metterci a disposizione l’uno dell’altro la chiave»…
Cus Catania-V. Trapani 79-49
Cus Catania 2003: Lo Faro 25, Cuccia 2, Dinicola 10, Strano 4, Selmi 7, Porto 2, Sgroi 3, Tracuzzi 1, Fichera 8, Elia 2, Grasso 14. All.: Malagò.
Virtus Trapani: Genovese 11, Schifano, Longo 5, Giammarinaro 9, Esposito 4, Massa 11, Felice 6, G. Asta 3, Licari. All.: La Commare.
Arbitri: Melizia e Panno. Udc: Gigliuto e C. Cosentino.
Parziali: 27-12, 16-19; 13-5, 23-13.
Il Cus Catania è la squadra più in forma di questa parte del campionato: contro gli under granata hanno inanellato la quarta vittoria consecutiva e la settima di fila in casa. Un ruolino inedito in questi anni di C2, ma che si traduce anche in vittorie larghe come quella di sabato. I ragazzi di Rubens Malagò sono andati tutti a punti, con Federico Lo Faro, Paolo Dinicola e Maurizio Grasso in doppia cifra.
«Abbiamo iniziato con l’obiettivo di arrivare fra le prime cinque posizioni – spiega Lo Faro, diventato leader dei cussini –. Sapevamo di averne le potenzialità, purtroppo nel girone d’andata abbiamo avuto troppi alti e bassi, credo che adesso abbiamo ottenuto finalmente un equilibrio che prima non avevamo. Penso sia dovuto all’entusiasmo che si è venuto a creare e soprattutto alla grande capacità di tutti di mettersi a disposizione dei compagni: sia chi sta 40 minuti in campo, che chi entra solo per un minuto».
L’obiettivo della promozione diretta non è più una chimera: «Nella posizione e nella condizione in cui siamo – chiude il play-guardia – non possiamo non crederci. Dobbiamo vincere le prossime quattro partite, sarebbe un risultato storico».
Roberto Quartarone
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