Tre quarti in equilibrio, poi crolla la squadra di Formica… Catotti in crescita, Licciardello cecchino, Saccà tira e dirige… Cuore di Costanzo e Mazzerbo, ma gli acesi sono “corti”…
Alfa-Aci Bonaccorsi 71-54
Parziali: 17-18, 37-32 (20-14), 47-45 (10-13), 71-54 (24-9).
Leonardo da Vinci di Catania, 13 dicembre, 18:00
Polisportiva Alfa Catania: Valenti, Pitrolino, Saccà © 13, Marino 7, Spadaro ne, Catotti 14, Vetrano 8, Licciardello 15, Puglisi ne, Pennisi 6, Marchetta ne, F. Gambino 8. All.: Di Masi.
Pallacanestro Aci Bonaccorsi: Borzì 14, Leotta ne, Vigo 4, Costanzo 15, Mazzerbo © 15, Catalano 2, Brischetto ne, Cacciato 4, Casella ne, Millesoli ne. All.: Formica.
Arbitri: Attard e D’Arrigo. Udc: Emanuele e Quartarone.
La squadra di Davide Di Masi continua la sua corsa in vetta alla classifica della Serie D, legittimando il primo posto e cacciando ancora indietro Aci Bonaccorsi, che è al secondo stop di fila. L’Alfa si affida molto alla vena di Loris Catotti, che sta tornando in forma dopo una lunga inattività, e trova il jolly con le triple di Matteo Licciardello, che nel secondo quarto produce lo strappo decisivo per ribaltare l’iniziale vantaggio ospite e poi tenere un divario fondamentale.
I bianconeri ospiti sono quadrati e, malgrado l’assenza di Prudente per infortunio, tengono bene il campo. Catalano pensa, Mazzerbo e Costanzo (ottima prova di cuore per entrambi) segnano e portano avanti la squadra dell’hinterland. Dall’altra parte c’è qualche problema di concentrazione soprattutto in difesa, Saccà organizza ma non sempre i giochi in attacco funzionano.
Non appena si sbloccano i tiri dall’arco, i padroni di casa tornano avanti. Borzì tiene botta, ma poi tra falli e stanchezza (gli ospiti giocano in 6 tutta la gara) l’Alfa nell’ultimo periodo ottiene quel vantaggio che le permette di proseguire la corsa a braccetto con il Basket School Messina.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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