Spadafora troppo forte per la PGS Sales

I favoriti per la vittoria del campionato dilagano al PalaGalermo… Marco Ciancio uomo ovunque… Stuppia-Contaldo, un asse play-pivot da serie superiore…

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Marco Ciancio affronta Carlo Contaldo (foto R. Quartarone)
Marco Ciancio affronta Carlo Contaldo (foto R. Quartarone)

PGS Sales-Spadafora 57-103
Parziali: 8-36, 24-55 (16-19); 43-84 (19-29), 57-103 (14-19).
PalaGalermo di Catania, 18 ottobre, 18:00

PGS Sales Catania: Licciardello ©, Musumeci 12, Santuccio, Cantone, Conti 5, Di Benedetto 7, Ciancio 24, Ba 2, Campisi, Spampinato, Alongi 2, Pasquali 5. All.: Condorelli.
Il Nuovo Avvenire Spadafora: Barbera 8, Esposito, Scibilia, Vento 8, Busco 22, Contaldo © 20, Mobilia 8, Stuppia 22, Colosi 8, Molino 3, Pollicino 4, Nomefermo. All.: Maganza.
Arbitri: Filesi e Attard. Udc: Borzì e Russo.

I timori erano fondati: Spadafora si candida a vincere quest’anno la Serie C regionale e la prova di forza al PalaGalermo contro la PGS Sales è un ottimo antipasto. Per i ragazzi di Condorelli, privi dello statunitense Rivers, non è un test che può dare molte indicazioni. Lo 0-29 iniziale, il divario che s’è incrementato fino al +46 finale, una difesa totalmente da registrare sono conseguenze di un avversario di caratura ben superiore.

Gianluca Pasquali (foto R. Quartarone)
Gianluca Pasquali (foto R. Quartarone)

La caratura non è data solo dalle perle smistate da Ivan Stuppia e Carlo Contaldo (un asse play-pivot che farebbe comodo in Serie C1, figuriamoci l’anno scorso in Serie D!) o dalla classe di Marco Busco ed Enrico Mobilia, ma da un collettivo che crea spazi con una facilità disarmante, che in difesa può permettersi di non essere attentissimo, ma che in attacco arriva anche a prendere quattro rimbalzi di fila sovrastando gli avversari. I tifosi tirrenici potranno divertirsi quest’anno se si darà continuità ai risultati.

Per i catanesi, alla prova dell’uomo-ovunque Marco Ciancio (già promettente esterno a Piazza Armerina e nelle selezioni giovanili regionali) si accompagna quella dei giovani Under-19 senza paura, soprattutto Conti, Alongi e Di Benedetto. Musumeci si fa notare nel bene e nel male, Gianluca Pasquali e Damiano Cantone, fermi da tempo, devono riprendere il ritmo di gara, mentre i lunghi Ba e Licciardello hanno sofferto molto gli avversari.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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