Vittoria di 12 punti… Acireale sempre lucido e concentrato… Cosenza sempre in scia… Due schiacciate di Moretti chiudono la contesa… Mercoledì gara-2 a Cosenza…
BASKET DIVISIONE NAZIONALE C – GIRONE G gara del 26/04/2014
PLAYOFF QUARTI DI FINALE – GARA UNO
BASKET ACIREALE 76
CITTA’ DI COSENZA 64
Acireale: Moretti 25, Dinicola, Santonocito 2, Russo 10, Marzo A. 9, P. Arcidiacono 4, Arena 2, Pietro Marzo 13, Lo Faro 11.
All.re: Russo.
Assistente: Lo Faro
Tiri da due: 30 su 63.
Tiri da tre: 5 su 18.
Tiri liberi: 11 su 13.
Tiri da tre Punti: Moretti 3, Pietro Marzo 1, Lo Faro 1.
Cosenza: Gallo 3, Rotundo 5, Delli Carri 3, Pellegrino 19, Guzzo 15, Cesana 2, Coscarella, Vazzana 17.
All.re:Binetti.
Tiri da due: 20 su 56.
Tiri da tre: 5 su 17.
Tiri liberi: 19 su 24.
Parziali: 1° quarto 14 a 13; 2° q. 23 a 18; 3° q. 19 a 15; 4° q. 20 a 16.
Arbitri: Sigg. Mucella di S.F. Del Mela e Praticò di Reggio Calabria.
Gara uno dei quarti di finale playoff del Campionato Nazionale di Serie C Girone G va ai colori granata del Basket Acireale, che sul parquet del PalaVolcan supera col punteggio di 76 a 64 il Cosenza di coach Binetti. Acireale costruisce la vittoria basandosi su un’ottima intensità difensiva volta a non concedere canestri facili agli ospiti, costringendoli spesso e volentieri al tiro al limite dei 24 secondi o solo a soluzioni perimetrali. L’incontro, tutto sommato, ha visto Cosenza sempre sulla scia degli acesi anche se, a dire il vero, non ha mai dato l’impressione di poter portare a casa la vittoria. Acireale, da parte sua, vince tutti i parziali, mantiene lucidità e concentrazione per tutto l’arco della gara trovando supporto anche dalla panchina. Il lavoro ai fianchi condotto per circa 34 minuti raccoglie i suoi frutti a sei minuti dalla fine quando, sul 60 a 56, Santonocito segna su rimbalzo d’attacco e Pietro Marzo lancia in contropiede Massimo Moretti per due schiacciate quasi consecutive, che praticamente spengono ogni rimanente velleità ospite.
Acireale si presenta con Alberto Marzo in non buone condizioni fisiche, con Persano in infermeria ed all’ultimo momento accusa anche la mancanza di Abramo per un attacco febbrile. Cosenza parte subito forte con un 5 a 0 confezionato dall’ex Vazzana, ma Acireale sa che i punti fermi e consolidati della manovra silana riguardano la pericolosità offensiva dei suoi tiratori dal perimetro e difende con aggressività cercando di togliere ossigeno alle manovre ospiti. In attacco Russo e compagni mancano di fluidità e spesso si perdono in azioni macchinose che non producono soluzioni vincenti né dal perimetro né da sotto canestro. Comunque, al 7°, 10 a 9 acese, e Russo (13 rimbalzi in totale) e Alberto Marzo, su una palla recuperata a metà campo, siglano il 14 a 11; cui risponde immediatamente Vazzana, con un tiro allo scadere, per il 14 a 13 dei primi dieci minuti. Pellegrino, con due canestri consecutivi sottomisura, riporta in vantaggio Cosenza, 16 a 17. Di contro, Lo Faro in percussione fa il 18 a 17 e sulla pressione difensiva acese nascono diversi recuperi che portano Alberto Marzo ad un gioco da tre punti (canestro più fallo subito) per il 21 a 17, seguito subito dopo da una conclusione pesante dell’altro Marzo, Pietro, per il 24 a 17. Ancora Guzzo, Gallo (tripla) e due liberi di Vazzana riportano tutto in parità al sesto, 24 a 24. Nel frattempo Pietro Marzo viene sanzionato con un fallo tecnico ma questa volta Vazzana dalla lunetta fa solo 1 su 2. Dall’altra parte Moretti trova la via del canestro e ai due punti di Arena fa seguire la tripla del 37 a 27.
Cosenza cerca di reagire, ma se non va in lunetta non trova soluzioni facili dal perimetro. Tuttavia Guzzo accorcia di nuovo le distanze per il 37 a 31 che manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Guzzo, ancora lui, apre la terza frazione con 5 punti consecutivi cui risponde Russo sottocanestro al 2° minuto per il 41 a 33. Leggero infortunio a Lo Faro che va in panca per poi rientrare in seguito. La difesa acese difende bene sui 24 secondi ma non riesce ad impedire a Pellegrino due canestri dal centro del colorato: 43 a 40. Ci pensa poi Vazzana (tripla) a pareggiare 43 a 43 al 6°. Delli Carri in contropiede si fa stoppare e Pietro Marzo fa 45 a 43. Ancora Pellegrino mantiene a galla i suoi con due liberi, 45 a 45. Ma Acireale in un amen recupera due possessi confezionando tre triple consecutive (2 di Moretti ed 1 di Lo Faro) che spezzano la difesa cosentina per il 56 a 45 granata. Due stoppate da entrambe le parti e il parziale si chiude sul 56 a 48 per i locali annotando, per la cronaca, il 4° fallo di Pietro Marzo che però non toglie fosforo e punti importanti all’atleta acese.
Ultimo quarto, Rotundo mette i tre punti del 56 a 51 e dopo una stoppata di Cesana su Santonocito Pellegrino sigla il 56 a 54. Arcidiacono rimane freddo dalla lunetta e non sbaglia, 58 a 54; Rotundo al 4° ha l’ultimo sussulto per il 58 a 56 ePietro Marzo in velocità elude i meccanismi difensivi ospiti e segna il 60 a 56. La difesa schierata acese e gli assist del play granata per Moretti e Lo Faro lanciano il quintetto di Russo verso la sirena finale col punteggio di 76 a 64.
1 a 0 nella serie, dunque, per il Basket Acireale che Mercoledì 30 Aprile alle ore 20.15 renderà visita ai silani per la disputa di Gara 2. Eventuale Gara 3 è fissata per Domenica 4 Maggio alle ore 18.00 al PalaVolcan.
Studio Tribbu
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