Le catanesi vincono bene contro le palermitane… Scrima e Vigilante conducono le biancoverdi… La Manna, Grima e Villarruel fondamentali per le rossazzurre… In attesa del big match…
Rainbow – Stella 62-48
Parziali: 21/12 28/21 43/34
Rainbow: La Manna 14, Grima 16, Bellomia 4, Villarruel 16, Parisi 3, Imeneo, Capici 3, Accolla 6, Quadarella, Gandolfo, Magrì, Bruno. All. Di Piazza
Palermo: Scrima 15, Trevisano 2, Ventimiglia 3, Celona 6, Lo Bianco 3, Vigilante 9, Bianco, Bursi 6, Cafiso 2, Mineo 2. All. Orecchio.
Arbitri: Barbagallo e Fichera di Catania
Archiviata la sconfitta casalinga della scorsa settimana conto la Nova Castellammare, la Rainbow ritrova la sua veste migliore e riparte con una buona prova mostrata contro la pur sempre ostica Stella Palermo. Due punti che la confermano in vetta alla classifica, in compagnia della sua prossima avversaria, l’altra capolista San Matteo Messina.
Match che le catanesi hanno sempre condotto con determinazione e con la giusta concentrazione, ritrovando gioco di squadra e mettendo in campo una difesa ben piazzata, per contrastare e contenere le incursioni delle palermitane, con Scrima e Vigilante su tutte, pronte sempre a sfruttare gli errori e le palle perse delle ragazze di Di Piazza.
Apre Accolla che, lanciata in avanti su assist di La Manna, si procura il primo fallo dell’incontro e regala i primi punti dalla lunetta. Grima, top scorer del match insieme a Villarruel con 16 punti nel loro bottino personale, allunga da sotto, mentre La Manna fa bene il suo lavoro sotto le plance: alla fine del match collezionerà 16 rimbalzi tra attacco e difesa, e 14 punti. Poi ping pong di assist da Villarruel in contropiede per Bellomia, e da Accolla per La Manna. 12\6 già a metà primo parziale. La Rainbow fa vedere sin dai primi minuti un buon pressing e un buon giro di palla, mentre in avanti continua a penetrare e a trovare falli e una bomba entusiasmante con Grima, coadiuvata da La Manna, che firma il 21\12.
Il secondo quarto si apre con un po di confusione nei vari reparti e qualche errore nel finalizzare al tiro. Ma dura poco. Parisi sblocca la situazione dalla distanza, mentre l’ennesimo assist di Grima per Villarruel aumenta il gap sul tabellone in favore della Rainbow. Palermo però non sta di certo a guardare, ed è comunque pericolosa ed incisiva con Scrima sia dalla lunetta, che su azioni personali, fino ad accorciare le distanze sul 27/20. Ma un po’ di nervosismo nelle file delle verdi, porta gli arbitri a fischiare un tecnico alla numero 16 palermitana Bianco, che regala due liberi alla squadra di casa. Si va alla pausa lunga sul 28/21.
Terzo quarto e Palermo approfitta di qualche istante di imprecisione delle catanesi, per portarsi sul 32/24. Catania ritrova subito l’attenzione e riprende le redini del match in mano, con una bomba della giovanissima Capici, ed è più 11. Poi fischi contro le catanesi, e Palermo scende sotto i 10, trovando pure un centro dalla distanza con Lo Bianco. Ultimo quarto e rush finale senza particolari note, se non quella che vede la Rainbow andare in fuga fino alla fine a testa alta e senza mai voltarsi indietro, fino alla sirena che conferma la vittoria, con una più che buona prova corale di squadra, ritrovando i suoi ritmi, compattezza e morale.
Domenica 26 alle h. 18.00, big match di alta classifica al Palagalermo di Catania, dove i tifosi potranno incoraggiare le proprie beniamine della Rainbow, che dovranno giocarsi il primo posto in solitario, contro la forte San Matteo Messina dell’argentina Kramer.
Addetto stampa Maria Luisa Lanzerotti
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