Giovanni Spinella della Libertas presenta la nuova società che giocherà al PalaGiarre… «Altre società entreranno a far parte del sodalizio»… «Umiltà, serietà e lavoro per parlare di giovani»…
Che la zona ionica della provincia etnea sia in fermento cestistico è indubbio. Gli addetti ai lavori di Giarre, Riposto, Zafferana, Fiumefreddo, pur con scenari molto diversi fra loro, stanno fronteggiando la crisi al meglio delle loro possibilità, cercando anche di concentrare risorse nel settore giovanile. Il risultato è stata la creazione di una nuova società, quest’estate, battezzata Jonia Basket, che sta mettendo le basi per un progetto a medio-lungo termine. Lo presenta Giovanni Spinella, dirigente della Libertas Fiumefreddo e già consigliere provinciale della FIP.
«Jonia Basket – esordisce – è un progetto a medio/lungo termine che include tutto il comprensorio ionico-etneo. Un progetto ampio ed articolato che ha come fulcro il settore giovanile. Creare un settore giovanile d’eccellenza significa per noi dare un futuro diverso ai giovani atleti del territorio… non escludendo col tempo la possibilità di partecipare ad un campionato senior che funga da trampolino di lancio per i nostri giovani campioni».
Quali sinergie sono alle spalle? Quali squadre coinvolte?
«Aver trovato la disponibilità di tecnici eccellenti, nonchè la disponibilità del PalaGiarre è stato per noi qualcosa di veramente importante. Siamo consapevoli di avere a disposizione una struttura di eccellenza e per questo ringrazio l’associazione Spree per aver creduto sin da subito nel nostro progetto. La Libertas Fiumefreddo ha aderito sin da subito a questo entusiasmante percorso, ma non escludo che nelle prossime ore altre società entreranno a far parte di questo ambizioso sodalizio».
Fiumefreddo è ritornata sulla scena del basket da pochi anni: la prima squadra ha velleità di promozione? Si sta lavorando con le scuole?
«La Libertas quest’anno disputerà il quinto campionato di Promozione consecutivo e sinceramente non mi pongo il problema di arrivare primo o ultimo. Conosco le potenzialità di tutti i ragazzi e sono sicuro che ci divertiremo per tutto il campionato, alla fine tireremo le somme! Disputeremo anche il campionato under17 e under13 e parteciperemo ai tornei minibasket con esordienti e aquilotti. Inoltre l’11 novembre inaugureremo il progetto scuola EasyBasket e coinvolgeremo circa 60 alunni delle scuole elementari. E dopo enormi investimenti finalmente il campo di Fiumefreddo sarà omologato. Penso che per una piccola società come la nostra possa bastare!»
La costiera ionica, e Giarre in particolare, ha delle grandi tradizioni, qual è la vostra ricetta per rilanciare l’attività nella zona?
«Il Basket Giarre è una grande società dal passato glorioso ed ha tutta la mia stima per gli investimenti fatti e per il lavoro svolto finora. Quest’anno (forse anche per il fermento creato in zona dalla Jonia Basket) hanno deciso di iscrivere la squadra in C Regionale puntando sui giovani locali, scelta che ho condiviso moltissimo e che ho molto apprezzato! Finalmente la parola giovani va di moda anche dalle nostre parti. Per rilanciare l’attività nella zona non ho nessuna ricetta in particolare, ma tre parole mi stanno molto a cuore: umiltà, serietà e lavoro».
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86
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