Acireale supera di 24 l’Amatori

I messinesi reggono trenta minuti… Incontro piacevole… Padova e Carnazza top scorer… 22-8 il parziale finale…. Acireale in testa con Canicattì…

Basket Acireale – Amatori Basket Messina 84-60

Basket Acireale: Marzo P. 7, Patanè, Grosso 4, Padova 26, Arcidiacono 4, Polonara 6, Porfido 12, Marzo A. 14, Calegari 11, Persano. Allenatore: Foti. Assistente: Balbo. Tiri da due: 19 su 42; tiri da tre: 10 su 25; tiri liberi: 16 su 20; rimbalzi difesa: 28; rimbalzi attacco: 17; stoppate fatte: 3, stoppate subite: 1; assist: 15.

Amatori Basket Messina: Adorno 4, Giorgianni, Di Dio, Arrigo 8, Carnazza 22, Russo 12, Mondello, Pistorino, Salvo, Restuccia 14. Allenatore: Romeo. Assistente: Franciò. Tiri da due: 20 su 42; tiri da tre: 5 su 17; tiri liberi: 5 su 10; rimbalzi difesa: 15; rimbalzi attacco: 7; stoppate subite: 3; stoppate fatte: 1; assist: 9.

Arbitri: Angela Rita Castiglione di Palermo (PA) e Calogero Sarda di Piazza Armerina (EN)

Parziali: 26-18, 44-38, 62-52, 84-60

Uscito per cinque falli: Adorno, Arrigo.

Buon esordio davanti al pubblico amico per il Basket Acireale, che regola col punteggio di 84 a 60 un impavido Amatori Messina, che per trenta minuti buoni ha tenuto botta agli atleti di coach Foti per poi cedere nell’ultima frazione di gioco con un parziale di 22 a 8. Si aspettava con curiosità il quintetto acese dopo la vittoria di misura della prima giornata e Pietro Marzo e compagni non hanno deluso le attese disputando una buona gara contro un Amatori che, pur privo di Centorrino, ha avuto nello zoccolo duro della squadra, vedi Arrigo, Adorno, Restuccia e Carnazza (22 punti per lui), e non ultimo Russo sotto i  tabelloni, gli elementi in grado di rimanere sempre in partita per almeno tre quarti di gara.

Incontro piacevole, che inizia subito con due triple consecutive dei padroni di casa, cui risponde Messina con il primo canestro di Russo ed uno di Carnazza. Padova si muove con una certa autorità (alla fine 26 punti per lui) ed insieme a Porfido, a suon di triple, porta Acireale sul 26 a 21 alla fine del primo quarto.

I secondi dieci minuti vedono Calegari finalizzare al meglio sotto canestro delle pregevoli azioni, cui risponde Russo con 4 liberi consecutivi e Restuccia con l’ultimo canestro che manda tutti all’intervallo lungo sul 44 a 38 per i granata.

Dopo due minuti del terzo quarto, l’impressione è che gli atleti di casa abbiano trovato il modo per dipanare la matassa nero-arancio, portandosi sul 51 a 38; ma Messina risponde subito a tono portandosi di nuovo a meno 4 (51 a 47); contro risposta acese con i fratelli Marzo ed una percussione di Calegari che fa salire i suoi a più 10 (60 a 50).

L’ultimo quarto inizia sul 62 a 52, ma già qualche crepa fa capolino nell’impalcatura del quintetto ospite sul quale cominciano a pesare i falli e la stanchezza che inizia ad intaccare le percentuali al tiro; si aggiunga anche una panchina corta piena di giovani e la frittata è fatta. Acireale difende con continuità e colpisce ancora con Calegari, che insieme alle due triple consecutive di Pietro Marzo ed Antonio Porfido chiudono definitivamente la contesa. I titoli di coda sono tutti per i giovani atleti delle due compagini. Risultato finale 84 a 60 per il Basket Acireale, che adesso si trova primo in classifica insieme al solo Canicattì, complice anche il turno di riposo osservato dal Cus Messina.

Il prossimo turno prevede per Acireale la trasferta di Marsala, domenica 28 Ottobre 2012 alle ore 18.00, incontro insidiosissimo contro un quintetto in salute e pieno di entusiasmo dopo la vittoria esterna contro la Vis Reggio Calabria.

Studio Tribbù

 

Sconfitta preventivabile per l’Amatori Basket Messina sul difficile parquet del PalaVolcan di Acireale, struttura nella quale i nero-arancio non hanno mai vinto in nove incontri disputati. Assente Centorrino per squalifica e con Adorno e Arrigo in non perfette condizioni fisiche i peloritani hanno fatto il possibile per limitare i danni lasciando alla lunga il campo agli avversari.

Con solo cinque over a disposizione i nero-arancio sono rimasti a contatto per 30 minuti prima di dover alzare bandiera bianca ai quotati padroni di casa.

Apre le marcature l’ex Russo (subito gravato di falli e costretto a uscire anzitempo) poi Acireale è irresistibile dall’arco dei 6.75 e con quattro triple scappa nel punteggio (15-4). Restuccia e Carnazzaricuciono lo strappo (17-13), ma sono ancora le triple dei granata a fare la differenza alla prima sirena (26-18).

L’ispirato Carnazza segna il -4 (29-25), ma il divario rimane costante con Messina che fatica a rimbalzo ed è eccessivamente penalizzata in difesa dalla coppia arbitrale.

C’è partita anche nel terzo parziale, con l’Amatori che rimane sempre a distanza nel punteggio ma mai fuori dal match, quando la fatica comincia a farsi sentire Messina inevitabilmente comincia a forzare e lascia campo ai padroni di casa che nel finale dilagano fino al +24.

Nonostante la sconfitta qualche segnale positivo lascia ben sperare in vista dei prossimi match in cui il ritorno di Centorrino garantirà rotazioni meno striminzite; prossimo turno per l’Amatori sul neutro del PalaValenti di Capo D’Orlando per la sfida contro la Jolly Reggio Calabria (sabato 27 ottobre con inizio alle ore 19).

 

Comunicato Amatori Messina