Ragusa, 18 ott. – La Passalacqua spadroneggia ad Ancona e vola di già in testa alla classifica, seppur in condominio, con la sorpresa Ariano Irpino e con la Elite La Spezia. Ma già domenica prossima arriva un primo test di assoluto rilievo, visto che al PalaMinardi sarà di scena l’altro team spezzino, il Carispezia, che dopo, aver osservato nella prima giornata il turno di riposo, nell’ultimo turno ha vinto a mani basse, seppur contro la modesta Carpedil Salerno.
Quel che conta, però, è che la Passalacqua sembra davvero aver ingranato, sin dallo start del campionato, la marcia giusta. Dopo il successo con qualche ombra al debutto con la Dike Napoli, infatti, le ragazze di coach Nino Molino non hanno palesato difficoltà di sorta, invece, ad Ancona, contro una formazione che all’esordio aveva vinto facile in trasferta. Scese in campo concentratissime, Soli e socie hanno subito messo le cose in chiaro, scavando un gap che con il passare dei minuti ha fatto sì che la partita scivolasse via quasi fosse un allenamento. Certo, la Passalacqua ha sfornato una prestazione assolutamente irripetibile, almeno per quanto concerne le conclusioni con un 10/13 da tre semplicemente sontuoso. Ma non è stata solo la precisione perimetrale a sfiancare, sin dall’avvio le doriche, visto che la Passalacqua ha saputo non solo alternare sul parquet, e con eguale costrutte, le dieci effettive iscritte a referto, ma anche azioni e giocate. La migliore per valutazione e per punti realizzati, non a caso, è risultata l’ellenica Papamichail, forse l’atleta più attesa, dopo il debutto in chiaroscuro con Napoli.
Insomma, la Passalacqua è avviata sulla buona strada, ma serve ovviamente la controprova. La prima, come accennato, è a portata di mano. Domenica alle 18 (arbitri Guida e Giacalone di Trapani) sarà di scena al palasport ibleo la temibile Carispezia, ormai classica rivale nella lotta per l’ascesa nella massima serie (a proposito, a quanto pare, la prima classificata nella regular season avrà accesso diretto in A1). La formazione di Massimiliano De Santis è di quelle da prendere con le pinze. Una straniera collaudata, come l’ala pivot lettone Lauma Reke, ed un organico magari non profondissimo, ma con tante giocatrici di mestiere e di categoria: da Cristina Consolini a Elisa Templari, da Sara Giorgi a Valentina Costa, da Lisa Tripalo a Valeria De Pretto. Per farla breve, domenica sarà partita vera. Un match che dirà molto anche sulle reali potenzialità della Passalacqua.
(nella foto Lia Valerio, fonte u.s. Eirene Ragusa)
Giorgio Antonelli – La Gazzetta del Sud
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