Palermo, 30 lug. – I sempre informati colleghi di serieadilettanti.it hanno pubblicato il girone ufficioso della nuova Divisione Nazionale A, abbozzando anche la formula. Dopo una regular season che conterà ben trentotto partite, le ultime tre classificate (20ª, 19ª e 18ª) retrocederanno immediatamente. Accederanno invece ai play out le squadre classificate dal decimo al diciassettesimo posto e si incroceranno con lo schema classico: 10ª-17ª, 11ª-16ª, 12ª-15ª e 13ª-14ª. I play out saranno a turno unico, al meglio delle cinque partite e decreteranno le altre quattro retrocessioni. Scalando la classifica, le squadre che si piazzeranno dal quinto al nono posto saranno salve al termine della regular season. Strettissima quindi la forbice di graduatoria che darà accesso ai play off promozione: solo le prime quattro sogneranno la seconda serie.
Hanno salutato la DNA ben tre squadre: Forlì e Capo d’Orlando ripescate in Legadue, oltre a Napoli che si è fusa con Sant’Antimo. Al loro posto subentrano due club: Viola Reggio Calabria e Eagles Bologna. In realtà la situazione dei felsinei non è liscia come l’olio ma il patron Sacrati potrebbe decidere di proseguire, nonostante la FIP abbia revocato l’affiliazione alla storica Fortitudo Bologna, anch’essa di sua proprietà.
In bilico la posizione degli Angels Santarcangelo, che avevano chiesto lo spostamento di sede a Rieti, grazie ad una collaborazione organica con una cordata del capoluogo rietino. Lo spostamento però è stato bloccato dal Consiglio Federale, mentre i romagnoli hanno già fatto ricorso.
Il dubbio quindi sorge spontaneo: Bologna e Santarcangelo ci saranno o meno ai ranghi di partenza della prossima DNA? Sullo sfondo due possibilità, quella più probabile del girone a 20 e quella non da scartare del girone a 18. Fra poche ore la LNP svelerà l’arcano.
Carlo Passarello
carlo.passarello@realbasketsicilia.it
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