All Star Game 2012 – Supremazia Calabria, la Sicilia si gode la festa

Santo Stefano di Camastra, 2 giugno – Si è giocata nella prima vera giornata d’estate del 2012 l’All Star Game di B femminile.
Nella bella struttura del palazzetto di Santo Stefano di Camastra si sono affrontate le migliori atlete del girone siculo-calabro, arrivate nella provincia messinese per partecipare all’evento che ha chiuso ufficialmente la lunga stagione di quest’anno.
Veritiero il pronostico che sulla carta vedeva avvantaggiate le ragazze allentate da Stefano Perrotta, composto da giocatrici che sono state artefici della promozione dell’Olympia Reggio Calabria in A2. Con loro in squadre le ragazze dell’Indomita Catanzaro e Pallacanestro Rende. Quel pronostico è stato rispettato, la formazione calabrese ha vinto con il punteggio di 63-78 ma hanno probabilmente pesato le assenze nel gruppo affidato a Gabriele Ribaudo di Guerri e Ferlito, ferme per infortunio, insieme alla scelta tecnica di una conservativa difesa a zona che ha paradossalmente dato spettacolarità all’incontro esaltando le doti al tiro (già di spessore) della formazione avversaria.
Partenza subito in salita per le siciliane, Gaeta vince la palla a due ma spedisce la sfera fuori campo concedendo rimessa e possesso alle avversarie. Bertan gioca di fisico contro La Manna ma la giocatrice catanese è brava a mantenere il contatto contro la ex Priolo
concedendole solo la rimessa. In attacco Derkaoui non è immediatamente concentrata e favorisce il recupero di palla di Aleo che concretizza realizzando uno dei due liberi poi messi a disposizione per il primo fallo dell’incontro. In difesa la Calabria riesce subito nel recupero con Servillo, pronta a ufficializzare poi in attacco un parziale di 0-3. La Manna tenta di accorciare la distanza ma il suo tiro fuori equilibrio non trova fortuna. Retto liscia la conclusione, è inefficace anche il tentativo di Ciriminna e Melissari punisce la Sicilia portando il break complessivo sullo 0-5. Evidente la supremazia calabrese, ma le locali non perdono entusiasmo contando sul il tifo devertito proveniente dalla propria panchina. A metà del quarto è La Manna a sbloccare per le bianche ma Servillo risponde immediatamente con la tripla del 2-10. Melissari battezza ancora la retina e la forbice si allarga a favore delle ospiti. La tripla di Retto fa respirare le isolane. Il +9 è firmato Melissari. Inizia il valzer dei cambi per entrambe le formazioni: entra Gambino per Derkaoui, Ripellino per La Manna e Servillo per Certomà. La Sicilia si scuote e con Ciriminna mette per la prima volta alle strette le calabresi costringendole al -2. Reggio risponde con i cambi, Melissari e Aleo per Monaco e Servillo, ma arriva il sorpasso della Sicilia sul 15-14. Bertan mantiene la squadra in ritmo sul 17-15 ma le avversarie trovano continuata grazie all’asse Gaeta-Ripellino. Monaco liberissima da sotto porta la Calabria al +3, Servillo segna poi su palla persa di Retto.

Disattenta Certomà concede il bis all’intesa messinese Gaeta-Ripellino mantenendo in gara le siciliane. Prima azione estremamente veloce per la Calabria ed è Fregola ad andare a referto con canestro e libero aggiuntivo (19-21). Errore al taglia fuori della Sicilia e nuova azione per le ospiti con canestro di Bertan. Grillo innesca Gaeta e arrivano nuovi liberi per le siciliane a pochi minuti dalla fine, seguiti da quelli realizzati dalla stessa Grillo. Fregola interrompe ancora il break realizzando nuovi liberi concessi sul fallo di Ripellino, sono quelli definitivi, i primo quarto si conclude sul 21-25. Prima due azioni nulle ed errori poco all star ad apertura del secondo quarto. A rimediare a beneficio dello spettacolo è la prodezza di Fabiana Amodeo, perfetta nel servire con un passaggio dietro schiena Certomà che ha solo l’ “obbligo” di spedire la palla in fondo al cesto. La Sicilia riparte con Ciriminna in contropiede, Manfrè va a segno per il 23-29. A 7.22. Gaeta sigla il -4 ma Bertan è infallibile e riapre la fuga della Calabria con il 25-32.

Gambino abusa del palleggio, Servillo le ruba palla involandosi ancora una volta in contropiede a canestro. Nuovamente in attacco, alla Calabria bastano due passaggi per concludere ancora: Servillo serve Aleo che trova Manfrè sotto canestro per il primo +12 dell’incontro. Gaeta riduce al +10 ma la giornata al tiro della formazione calabrese è stratosferico: Melissari allunga ancora sul 27-40. La Manna subisce fallo e mette i due liberi, annullati però dalla tripla di Aleo per il 28-43. Minuto Sicilia a 4.28”. Al rientro, tripla di Retto sullo scarico di Raffaele vale il 31-43. Entra Siciliano per Aleo. Gambino fa canestro ma a gioco fermo ottenendo un fallo che vale una rimessa e primi tiri liberi di Raffaele (2/2). Sotto 33-45 arriva l’ ennesima tripla di Servillo. Bello il tiro al volo di Derkaoui, la Calabria perde smalto al tiro e la Sicilia ne approfitta con Gaeta che realizza dopo tre minuti di calma. Il secondo quarto si conclude sul 37-48.

Aleo apre la terza frazione mandando a referto un nuovo tiro da tre. Raffaele recupera palla ma il tentativo di Ripellino su assist di Gaeta non ha fortuna. Gaeta stessa tenta il piazzato ma non segna. Melissari però non sbaglia e mette la seconda tripla consecutiva di squadra, permettendo alle ospiti di mettere la freccia sul 37-54. Raffaele e Terranella rispondo al parziale, entrambe assistite da Gambino, ma la frazione cala d’intensità complice forse il primo caldo estivo. Entrambe le formazioni si allungano, si gioca di fisico, arriva un nuovo canestro al volo di Derkaoui e la bella stoppata di Manfrè su Polizzi. Certomà e Melissari concludono il quarto sul 47-62.

Sotto nel punteggio ma non demoralizzata, la Sicilia trova ancora una volta con Retto la tripla d’ apertura dell’ultimo tempino. Torna l’imperfezione al tiro ma non per Melissari che alza la parabola e segna dalla linea dei 6,75. Rizzo prova la stoppata ma gli arbitri la puniscono, altro giro ai liberi per la Calabria con Iovine. Servillo concretizza un nuovo possesso realizzando un gioco da 2+1 (51-69). A meta quarto arriva un’azione pregevolissima per la Sicilia sull’asse Gambino, Rizzo, La Manna, la lunga catanese però non realizza. Ripellino insiste sotto canestro contro l’attentissima difesa della squadra di Perrotta ma ha vita davvero dura. A pochi minuti dal termine coach Ribaudo accenna pressione dalla rimessa ma, già con il risultato ampiamente in tasca, la Calabria fa suo il match vincendolo con il punteggio di 63-78.

Premiazione finale per tutte le atlete che hanno interpretato questo All Star Game 2012.

Mvp dell’incontro è stata la play dell’Olympia Reggio Calabria, Daniela Servillo, mentre sono state inserite nel quintetto ideale Silvia Gambino della Rainbow Catania, Giulia Melissari e Tania Bertan dell’Olympia Reggio Calabria, Valentina Ripellino della Rescifina Messina e Enza Gaeta del San Matteo Messina.

Con quest’incontro ha concluso la sua carriera più che ventennale nel CIA l’arbitro Antonio Di Franco. Il raggiunto limite di età costringerà il fischietto catanese ha lasciare il parquet dopo una carriera costellata da tanti traguardi. Lo stesso Di Franco ha fatto sapere di essere comunque a disposizione del Comitato Regionale

All Star Sicilia – All Star Calabria
All Star Sicilia: Gambino 6, Retto 14, Ciriminna 4, Rizzo 1, Ripellino 3, Polizzi, Terranella, Gaeta 12, Grillo 2, La Manna 7, Raffaele
6, Derkaoui 8. All. Ribaudo. Ass. All: Cafarelli
All Star Calabria: Certomà 4, Servillo 18, Aleo 8, Monaco 2, Amodeo, Imeneo, Siciliano, Melissari 16, Bertan 22. Fregola 4, Manfrè
4, Iovene 1. All. Perrotta
Parziali: 21-25, 16-23, 10-14, 15-16

Chiara Borzì
chiara.borzi@realbasketsicilia.it

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