In un comunicato, il presidente difende l’allenatore dalle «assurdità messe in giro ad arte»… «Non ha mai alimentato rivalità con nessuna squadra del campionato»… Il commento sulla retrocessione…
A una settimana dalla retrocessione dalla Divisione Nazionale C, il Gravina si affida a un comunicato per difendere coach Carmelo Minnella, che sarebbe stato accusato di aver alimentato la rivalità con le avversarie. Riportiamo le parole firmate dal presidente della società etnea:
«Lo Sport Club Gravina – scrive Natale De Fino – esprime vivo rammarico per le illazioni che, da qualche tempo, circolano sul conto del proprio coach Carmelo Minnella.
In particolare, si precisa che il nostro coach, perfettamente in sintonia con la linea dettata da questa società, non ha mai alimentato rivalità con nessuna squadra del campionato, – ritenendola di ostacolo alla crescita della pallacanestro catanese – ed il suo comportamento è sempre stato improntato alla serenità e professionalità con i giocatori, dirigenti e coach di tutte le squadre (con i quali ultimi ha sempre trovato e corrisposto una fruttifera collaborazione).
All’uopo, ci dichiariamo pronti ad un confronto vis a vis con chiunque per smentire tutte le assurdità messe in giro, ad arte, da chi evidentemente vuole screditare un tesserato della nostra società e, quindi, la società che egli stesso rappresenta.
Il timore che il nostro silenzio a queste illazioni potesse venire interpretato come una conferma implicita alle stesse ci ha costretti a smentirle categoricamente
La società sia per la componente dirigenziale che per lo staff tecnico, ha accettato con serenità il verdetto del campo nella consapevolezza di avere vissuto una bella esperienza in un campionato nazionale come la DNC che ci ha confortato sulla solidità organizzativa e gestionale della società e ci ha permesso di crescere e migliorare pur evidenziando gli errori commessi».
R.B.C.