Marsala senza Baggioli e con Grillo infortunato… Ospiti avanti fino al +8… Acireale si sveglia con Naso e Alberto Marzo… Il break dopo il timeout… Gara-2 prevista per giovedì…
Venosan – Sigel 96-63
Parziali: 13-21, 43-32 (30-11); 71-47 (28-15), 96-63 (25-16).
Venosan Acireale: P. Marzo 4 (0/2, 0/1), Leoncavallo 13 (5/8), Selmi 10 (2/3, 2/5), Doati 11 (1/2, 3/4), Di Dio 10 (4/5, 0/3), Naso 16 (4/7, 2/2), Paolantonio 7 (3/4), A. Marzo 14 (5/7), Vazzana 9 (3/4, 1/3), Arcidiacono 2 (1/2). All.: Foti.
Sigel Marsala: Festino 28 (8/14, 3/5), Fornasari 2 (1/1), Sisto 19 (9/15, 0/2), D’Arrigo (0/1 da tre), Giacalone 5 (1/1, 1/3), Pollina (0/2, 0/2), Grillo (0/1 da tre), Baggioli ne, Pellegrino ne, Saccà 9 (3/6, 1/2). All.: Grasso.
Arbitri: Nuara e D’Avanzo.
Il quintetto di Peppe Foti trema per una decina di minuti, si concentra dopo la prima pausa, è letale nella seconda metà della gara. Un’ottima prova di squadra consente alla Venosan di vincere ampiamente contro Marsala una gara-1 che poteva andare diversamente se gli ospiti non avessero avuto appena sette giocatori abili (Grillo s’è infortunato dopo soli tre minuti in campo, Baggioli non ha giocato) di cui solo Festino, Saccà e Sisto hanno dato un contributo sostanzioso.
La difesa a zona del Marsala mette in difficoltà Acireale, che all’inizio risponde colpo su colpo, poi perde terreno e va fino al -8, con Festino e Sisto che si muovono con grande destrezza sotto canestro. Il gioco è fluido, Naso ci prova e nel secondo periodo inizia la riscossa. Basta un’attenta difesa in pressing altissimo e Marsala ha una grande difficoltà a superare la metà campo.
La rimonta si completa sul 26-25, grazie al recuperato Doati, poi il timeout di Grasso sortisce l’effetto contrario di un break mortifero, peggiorato dall’infortunio occorso a Grillo. Grazie a un ottimo Alberto Marzo e alle penetrazioni che tagliano l’area lilibetana, il vantaggio continua a crescere, Marsala si demoralizza, il 2+1 di Paolantonio e le triple finali di Selmi avvicinano al centello, solo sfiorato però.
Giovedì si torna in campo, a Petrosino, per una gara-2 che si preannuncia difficile per la Sigel, soprattutto per l’infermeria che continua a popolarsi. Acireale, invece, può sorridere, con una rosa ormai in forma al 100% e che ha disputato un’ottima partita.
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Roberto Quartarone
