Dura solo 1h e due minuti il match tra Lazur e Planet Basket… Prestazione di squadre per le locali, le ospiti s’infrangono nell’attenta difesa casalinga… Romeo protagonista tra le messinesi..
Lazur-Planet 75-27
Lazur Catania: Longo 15, Licciardello 6, Indorato 5, Bruni 12, Gecheva 3, Hristova 5, Cutugno 8, Carbone 8, Granata 1, Manganaro 11, Buscema 4. All: Galatà
Planet Basket Messina: Giorgianni 4, Sigillo, Coppolino 4, Currò 1, Davì, Mazzaglia 11, Romeo 13, Spadaro 3, Leo. All: Libro
Parziali: 22-7, 15-8, 23-9, 15-3
Arbitri: Di Franco e Guerrera
Forse l’incontro più veloce della stagione quello disputato al PalaGalermo tra la Lazur Catania di coach Galatà e Planet Basket Messina dell’allenatrice Libro.
Alla vice capolista del girone B bastano un’ora e due minuti per conquistare due punti contro la giovane e volenterosa formazione messinese guidata dall’under Romeo e le propositive Giorgianni e Mazzaglia. Le padrone di casa partono subito forti e a 5.39” sono già avanti +10 grazie alla tripla dall’angolo realizzata da Bruni. Sul massimo vantaggio di +15 Galatà opta per i cambi sostituendo Indorato per Bruni e Gecheva per Buscema: la bulgara non esita e battezza il suo ingresso in campo con la terza tripla del quarto. La prima frazione si chiude sul 20-7 per le locali.
Polveri bagnate per Planet Basket anche nel secondo periodo, dove la squadra non riesce a trovare ritmo a canestro nonostante le azioni ragionate. Ad esser protagonista è ancora la Lazur con Longo, autrice di 6 punti consecutivi appena entrata dalla panchina, Indorato e Carbone che portano la squadra al + 24 di metà parziale. Le ospiti perdono la loro proverbiale pazienza in attacco, smarrendosi in azioni frettolose che finiranno per avvantaggiare ancor di più le padrone di casa. Il libero di Granata porta le squadre negli spogliatoi sul 36-13.
Alla riapertura dei giochi le catanesi realizzano la loro migliore frazione, creando 10’ di gioco colorale e mostrando tanta attenzione in difesa. Pronte le apertura per imbeccare in contro piede Longo e Cutugno; Manganaro allunga il divario con la tripla del +30 mentre Planet continua ad affidarsi alla mano calda di Romeo giungendo al 60-24. La Lazur costruisce nel terzo il suo miglior parziale, relizzando 23 punti, la metà dei quali frutto di palle rubate in difesa
Il quarto quarto si apre con la bella accelerazione di Mazzaglia, ma dalla lunetta la giocatrice peloritana fa 0/2. Le speranze di rimonta del Planet Basket rimangono esigue, la squadra smette di segnare racimolando solo 3 punti nei 10’ dell’ultima frazione. Al contrario, dando nulla per scontato, la Lazur continua a giocare senza cali di concentrazione, arrivando così sino allo speculare 27-72. Non è il punteggio che chiuderà il match: a meno di 10” al tabellone Bruni insacca l’ultima tripla del +48 catanese, fissando definitivamente il punteggio sul 75-27 finale.
Chiara Borzì