Il lungo dello Sport Club Gravina al primo anno in quinta serie… «Posso dare molto di più»… «Ho ancora i brividi per la finale dell’anno scorso, che vinca il migliore contro Paternò!»…
Le parole di Lollo Vetrano: il “No Way” del Gravina ci racconta le impressioni del suo primo anno in C Dil. Dopo la vittoria contro Marsala è stata toccata la quota 10 per Minnella ed i suoi. Con i suoi 12 punti Lorenzo Vetrano è stato uno dei protagonisti della vittoria di domenica ed in generale in questa prima parte di stagione si sta rivelando una validissima pedina ed un giocatore all’altezza per la categoria.
Come hai vissuto questo approdo al C Nazionale?
«Ho provato per più anni a raggiungere questo obbiettivo con la maglia del S.Luigi ma non ci ero mai riuscito, l’anno scorso sono tornato più vicino casa e con lo Sport Club Gravina sono riuscito a vivere la grande emozione di vincere il campionato ed approdare in C1. Grazie alla riconferma che la società mi ha concesso sto vivendo il mio personalissimo sogno perchè per me è la prima volta dopo tanti anni di pallacanestro di potermi confrontare a livello quasi professionistico, escludendo l’unico anno da under che feci in B2 con la Virtus Catania. Sembrerò troppo sentimentale ma ho ancora i brividi per la vittoria finale della passata stagione e colgo l’occasione per ringraziare tutto il gruppo che ci ha permesso di realizzare l’impresa promozione. Dispiace che della squadra dell’anno scorso oltre me siano rimasti solamente Gulinello, Barbera e Verzì, ma abbiamo preso dei sostituti sicuramente di caratura importante che stanno cominciando a carburare e dare una grossa mano per questo campionato. Siamo partiti con il piede sbagliato, ma la preparazione un po’ in ritardo, i tanti nuovi innesti e la poca esperienza per molti di noi ha comportato un po’ di rodaggio prima di ottenere risultati positivi».
Ti aspettavi di essere un protagonista di questa stagione addirittura da titolare?
«Io protagonista? Magari! Sono convinto di poter dare molto di più, ancora le mie prestazioni sono troppo altalenanti, spero che il coach e i miei compagni mi aiutino a migliorare».
Quali sono gli obiettivi e come affronterete la sfida di domenica prossima contro Paternò?
«Al momento pensiamo solamente alla salvezza che non sarà per nulla semplice da raggiungere, tutto quello che arriverà in più ovviamente sarà bene accetto. Partita dopo partita dobbiamo dimostrare che in questa categoria possiamo dire la nostra. Domenica siamo contro il Paternò, la squadra che l’anno scorso ci ha dato parecchio di filo da torcere in finale. Ci contendiamo due punti importantissimi per la salvezza essendo dirette contendenti. Che vinca il migliore!».
Fulvio Gambino