Diversi incontri equilibrati hanno caratterizzato la terza giornata del girone A del campionato di C Regionale. Soprattutto al vertice, dove Licata ha vinto un scontro diretto parecchio importante contro Canicattì e Paceco ha sbancato il campo della favorita Alcamo. L’equilibrio pare comunque sarà il minimo comune denominatore del torneo. In testa, insieme a Paceco, si trova anche l’Aquila Palermo, finora avvantaggiata da un calendario che non le ha propinato scontri con squadre ambiziose. Molto brillante il Basket Mazara di Giorgio Bonanno che trova il primo sorriso in trasferta su di un Empedocle ancora a secco; prezioso anche il successo di Cefalù sul parquet della Virtus Trapani e quello di Gela in casa con la Milone Capo d’Orlando.
C’era molta attesa per la gara fra Alcamo e Paceco, in cui il quintetto di Barbera ha confezionato la vera sorpresa di giornata. Coach Barbera, facendo leva sull’esperto asse Oddo-Erice, con il pivot che sta giocando su livelli insoliti, ha aperto la difesa alcamese che ha sofferto particolarmente le iniziative del bomber Valantinas. Per Alcamo bene il tiratore Genco (23) e Trevisano (11), non brilla nel finale Mangiapane (12) che resta a secco nell’ultimo e decisivo parziale.
Altro incontro di vertice di scena a Licata per il “quasi derby” fra la Studentesca e la Mario Mura Canicattì. E’ stata una sfida nella sfida fra due frombolieri mirabolanti e veri senatori della categoria come Strazzera e Vecchio, il primo ha messo a referto il season high di 42 punti mentre il secondo ne ha realizzati 37. Alla Mura non è bastato anche il sontuoso Manzo, perché Bernartavicus ha vinto il derby lituano con Sosnovskis, mentre il solito Rubino non ha deluso.
La capolista Aquila Palermoquila Palermo ha faticato poco nel derby (questa volta vero) contro la Pallacanestro Bagheria. Senza Provenzano i palermitani hanno messo in mostra una buona brillantezza, almeno per i primi 25 minuti con Verderosa trascinatore. Per Bagheria timidi segnali di crescita, soprattutto dall’ossatura Under 20 tutta “made in Bagheria”.
Si conferma outsider pericoloso il Basket Mazara che espugna con un canestro di Ramiro Aguirre allo scadere il campo di Porto Empedocle. Riccardo Cantone si consola con l’esordio del verticalista nigeriano Osuji, che restituisce impatto nel pitturato ai granata. In evidenza il tiratore sardo Lottatori che mette diversi canestri pesanti, rispondendo alle iniziative del play empedoclino Picchianti.
E’ fondamentale il primo successo della Studentesca Gela, unica formazione di cui fatichiamo a proporvi informazioni, contro la Maurilio Milone. Il tabellino parla dei ventelli di Gentile (23) e La Cognata (20), mentre Cattuti non risulta aver preso parte al match. Per Capo d’Orlando il terzo KO consecutivo nonostante la sempre maggiore affidabilità conferita dal 16enne Randazzo.
Chiudiamo con la partita fra Virtus Trapani e Cefalù. I normanni sorridono anche lontano dal Geodetico mostrando compattezza e solidità interna, soprattutto grazie a Giuseppe Terrasi che non fa rimpiangere l’infortunato Scarlata. La Virtus si morde le mani per una vittoria che avrebbe potuto dare ulteriore fiducia per un campionato in cui i playoff non paiono un obiettivo irraggiungibile.
Redazione RealBasketSicilia
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