Fa un sol boccone dell’incerottata Andrea Costa il quintetto di Pancotto, che festeggia con il 451° successo le 900 partite disputate in A
Una vittoria serviva ed una vittoria è arrivata, il Basket Barcellona trova il primo sorriso stagionale infliggendo un severo 73-89 all’Aget Service Imola. I giallorossi pagano l’assenza di Luigi Dordei, mentre i romagnoli sono senza Whiting, Prato e Andreaus, mentre Daniels si ferma dopo 6 minuti.
Quello che caratterizza l’avvio è la clamorosa intensità barcellonese, che si incastra con il voler camminare sulle uova di Imola. Il risultato è tutto a vantaggio della Sigma: pronti, via e 0-11 di parziale. Green e soci tengono duro anche in difesa, mentre Martin è infallibile quando riceve in movimento e Lukauskis non sbaglia nulla dal perimetro. Barcellona allunga ancora fino al 3-21 e si toglie la famosa “scimmia” dalla spalla siciliana che può permettersi di giocare senza pressioni. Purtroppo si ferma Piazza, ma Barcellona ha tante altre frecce al suo arco.
Coach Fucà prova a riprendere controllo dei ritmi passando a zona, anche perché ha solo sei uomini a disposizione fra cui il 17enne Turel (compagno di Imbrò in Nazionale Under 18). Hafnar e Bruttini, oltre alla difesa allungata sui 28 metri, scalfiscono porzioni di insicurezza, così si passa dal +23 per Barcellona al -16 imolese. Decisamente poco per pensare di mettere in difficoltà la Sigma, che ha in Green un leader sempre più consapevole. L’ex canturino dopo aver armato le braccia altrui si mette in proprio, segnando la tripla che chiude il secondo quarto sul 29-48.
Coach Pancotto sa che, vantaggio a parte, i minuti di partita sono fondamentali per costruire e rafforzare un’identità. Per questo chiede ai suoi di non mollare un centimetro e viene parzialmente accontentato. Martin e Da Ros sono brillanti e complementari, Mocavero fa il suo compito, Bonessio è inappuntabile, mentre Hicks fatica ancora a trovare la condizione. La nota stonata è però provocata da Masoni, che fa venire il mal di testa a Green prima e Bucci dopo, con il figlio d’arte che fa letteralmente infuriare Pancotto per un aiuto dal lato forte su Turel che mette una bella bomba. Sono comunque semplici dettagli, perché la Sigma domina mostrando personalità e qualità.
Imola comunque ha orgoglio, ed il play Cournooh si mette in proprio producendo 10 punti in un amen che valgono il -12 a 2’30” dalla sirena finale. Il timbro finale lo mette Hicks e Barcellona può festeggiare il suo primo successo stagionale. Un viatico parecchio importante.
Aget Service Imola – Sigma Barcellona 73-89
Imola: Hafnar 11, Masoni 15, Cournooh 16, Bruttini 14, Daniels; Turel 3, Kotti 14, Sabattani, Preti n.e., Dirella n.e. All. Fucà
Barcellona: Green 15, Martin 17, Lukauskis 18, Hicks 9, Da Ros 6; Piazza, Bonessio 9, Bucci 9, Rotundo, Mocavero 6, Dordei n.e. All. Pancotto
Parziali: 9-24, 29-48, 48-71.
Carlo Passarello
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