Un giovinezza passata tra le giovanili della Viola, poi l’infortunio e la rinascita… La prima stagione al Basket Acireale, sino al ritorno per compiere con i granata un progetto ambizioso in DNC… Luce puntata su Pietro Vazzana, stella calabra del pallacanestro catanese…
E’ tornato in provincia dopo un anno di assenza, Pietro Vazzana, passato e presente dell’attuale Venosan Acireale militante in DNC. Un ritorno importante per il giocatore nato a Reggio Calabria nel 1989 con alle spalle un esordio in A1 e Lagadue, ma anche con l’esperienza forte di un infortunio che lo ha fatto partire da zero e rimanere, sino a tre anni fa, nella cestisticamente ricca provincia calabrese.
Per lui dunque una crescita di assoluto rispetto:” Ho fatto tutta la trafila delle giovanili nella Viola Reggio Calabria e fatto parte per due anni della prima squadra. Ho avuto la possibilità di togliermi anche la soddisfazione di esordire sia in serie A1 che in Legadue, mettendo a segno qualche canestro e giocando scampoli di partite. Le ricordo come esperienze incredibili”.
La storia della vecchia Viola finì con il fallimento e Vazzana ha vissuto questo momento accompagnandolo alle difficoltà personali arrivate con un brutto infortunio al ginocchio: ” Da li sono dovuto davvero ripartire da zero“.
Dalla stagione 2006/2007 inizià quindi la stagione del recupero, necessità che non gli impedì comunque di trovar squadra, andrà infatti all’Audax. La permanenza nella provincia natale durerà sin quando non arriverà dalla Sicilia la prima proposta della società del Presidente Panebianco: ” E’ stata la prima esperienza fuori casa. Il primo anno ad Acireale è stato fantastico. In quella stagione siamo stati la sopresa del campionato. Eravamo però una squadra giovane e abbiamo pagato tutta la nostra inesperienza nei play off“.
Conclusa la prima annata nell’isola, Vazzana non lascia la Sicilia ma semplicemente Catania per accasarsi nell’Amatori Messina del Presidente Centorrino: ” L’ esperienza messinese dell’anno scorso mi ha visto protagonista ancora di piu in C1, ma ai play off pescammo proprio Acireale e in 3 gare siamo usciti dai giochi. Si lavora molto bene con entrambe le società e quando Peppe (Foti) mi ha contattato in estate per me era come ritornare a “casa”. Ad Acireale si sta benissimo, si lavora molto e le persone che ruotano all interno della società sono serie,disponibili e corrette. Ho accettato molto volentieri ed ero molto motivato dati i progetti interessanti che ha quella che è attualmente la mia società.
Oggi dopo le due vittorie stiamo lavorando molto e sono convinto che possiamo fare grandi cose e raggiungere il nostro obiettivo“.
Confermando l’andamento delle ultime due annate Pietro Vazzana è anche quest’anno un atleta chiave per la formazione in cui gioca. Con Acireale sono arrivate già due partite concluse in doppia cifra e dimostrazione di una certa concentrazione in campo, preziosa in ogni quintetto.
Chiara Borzì