Play off di basket: pur rimpiazzando Crispin con un grande Wise, Barcellona va sotto 2-0 contro Casale. Trapani meglio al secondo tentativo. A Racalmuto c’è Manzo, ma senza contorno
I migliori del basket siciliano.
WISE (Barcellona, Legadue) – E’ come se uno riuscisse a ottenere finalmente un appuntamento con la Bellucci. All’ultimo momento lei ti chiama e ti dice: “Scusami, sto male, mando un’amica”. Tu ovviamente stai per suicidarti (“Chissà quale bafacchia si presenta”) e invece spunta Scarlett Johansson. Barcellona ha pure questa fortunaccia: come vice Crispin becca una guardia americana che sa sempre cosa fare e segna 38 punti in due partite, peccato che per vincere a Casale manchi sempre qualcosa. Ora tutti in Sicilia per gara 3 e 4, ma è appena improbabile che la squadra di coach Crespi ne smolli tre di fila.
EVANGELISTI (Trapani, A dilettanti) – Sono belli questi campionati filantropici che ti regalano un’altra possibilità. Non hai nemmeno visto palla in finale contro Brescia? Tranquillo, te ne proponiamo una più scarsa e vedrai che stavolta andrà meglio. Ostuni, con i vecchi -ena (Morena e i due Gigena), si lascia addomesticare già nei primi venti minuti; e anche se il +18 alla fine quasi si dimezza, il ventiseiello di Evangelisti i pugliesi se lo sognano. Stasera gara 2 sempre in Sicilia: chi vince la serie va in Legadue.
ZAMPOLLI (Capo d’Orlando, B dilettanti) – Certi accoppiamenti sono proprio segnati. Dategli Federer e Nadal lo sbatacchierà sempre. Allo stesso modo Capo d’Orlando sembra discretamente a suo agio contro Reggio Calabria. Anche in finale per l’ex Fantozzi arriva una tranvata da ragionier Ugo (-24, con 3/21 nelle triple contro l’11/20 dei siciliani). E nella sfida delle zampe, poi, Zampogna viene suonato da Zampolli: 23 punti a 10. Un’altra di queste partite e l’Orlandina rivedrà la A.
MANZO (Racalmuto, C dilettanti) – A Racalmuto c’è Manzo, ma senza contorno. La carne argentina notoriamente ti “arricria” il palato; se però nel cenone di fine anno non tiri fuori altre portate, con gli ospiti non fai una gran figura. E a parte i 22 punti di Beto, contro Agropoli in questa gara 1 di finale la tavola dell’attacco è troppo vuota. Subito 11-30 e tamburi agrigentini a nanna: per la promozione in B dilettanti si mette male.
PETITPIERRE (Alcamo, A2 femminile) – Il vostro tipico cognome alcamese vi riporta in A1, a fare compagnia a Priolo. Santo Coppa e sant’Andrea, vecchio coach svizzero-bresciano, ma c’è una montagna di “se” prima di rivedere un derby siciliano al piano più alto. Nella città delle raffinerie stanno ancora cercando qualcuno che sganci, e ovviamente pure dalle parti di Trapani tutti si sono subito affrettati con un “Non lasciateci soli” già sentito. Ragazzi, purtroppo il buon basket costa.