Si conclude la stagione regolare… Gad Etna, Gravina, Paternò e Mens Sana tutte vittoriose e uniche catanesi ad accedere al girone dei play off… Retrocede ufficialmente il Basket Giarre insieme alla matricola Paros Siracusa…
Dopo sette mesi d’intensa e combattutta pallacanestro si conclude l’avventura della regular season per le partecipanti della nostra provincia alla C Regionale. Su sette catanesi, ben quattro sono riuscite a conquistare un posto ai play off; tre hano concluso la stagione anzi tempo, una lontana per la prima volta dopo anni da un “posto al sole”, parliamo di Adrano, un’altra, il Cus Catania, che si è salvata con un gruppo eterogeneo ma con tantissimi giovani, e l’ultima, Giarre, è invece retrocessa nonostante gli sforzi profusi da un gruppo colpito però quest’anno da troppe assenze.
Le prime due della classe, Gad Etna e Gravina, non hanno mancato di far sentire il proprio peso specifico neanche nell’ultimo appuntamento di campionato, centrando entrambe la vittoria e chiudendo un’annata positiva ma di certo non facile.
Sfiora quota cento la formazione di Marchesano, ospite della Virtus Augusta. Utile a centrare l’unico risultato auspicabile in questo match sono state le prove di Di Masi e Porto, con i giovani Pardo e Caltabiano protagonisti.
Buona, come detto, anche la prova della squadra di Minnella, impegnata in casa contro il retrocesso Basket Giarre.
Inizia subito senza storia il match tra le due formazioni. Gravina esordisce chiudendo il primo quarto sul 23-10, costruendo poi ampi vantaggi per il resto delle frazioni. Sugli scudi Prudente e Verzì per i padroni di casa, tra gli ospiti sfiora il ventello la colonna Quattropani.
Il Basket Giarre chiuderà così un anno che non era certamente iniziato con i migliori auspici. La sconfitta contro Gravina era preventivabile e segna una disfatta che conclude sei mesi di agonia che non è stata alleviata neanche dall’acquisto del già acciaccato Casiraghi . Inoltre le assenze alternate di Catalano e Cutuli, ed altre circostanze di mera sfortuna, hanno condannato la formazione di D’ Angelo ad una retrocessione che, pur spiacendo, risultava inevitabile.
Paternò, terza forza catanese in ordine d’apparizione in classifica, è riuscita nell’impresa di battere in casa il Melilli di Coppa, confermando quell’ascesa che da dicembre l’ha fortunatamente contraddistinta. La formazione di Rocco De Luca ha dunque salutato la regular season con una vittoria in trasferta che da nuove speranze, insieme a nuove consapevolezze, per affrontare dei play off proibitivi solo sulla carta.
E’ stata una partita equilibrata e disputata tra due squadre già con la testa ai secondo turno, ma un risultato così merita di non essere sottovalutato. Paternò si è molto bene espressa con Rao, Castiglione, Famà e Grasso, Melilli ha risposto con Francesco Messina e il neo acquisto Santaera.
Quarta forza tra le nostre formazioni si è rivelata la Mens Sana Mascalucia, vincente anche in quest’ultima giornata grazie al 62-49, punteggio che le ha consegnato i due punti contro il Cus Catania. Difficile espugnare il Palazzetto Comunale, luogo in cui la formazione di Giorgianni ha reso vita difficile ad ogni avversaria.
Nel match bene Gissara, Valenti e Boschi. Da matricola di C2 a candidata ai play off, il passo è breve.
Appartengono al limbo, si fa per dire, delle ammesse alla prossima stagione Adrano e proprio il Cus Catania.
Conclude con una vittoria su Gela la formazione di Guadalupi, ed una vittoria con un margine ampio che fa un pò rosicchiare le mani all’ambiente adranita per via di una stagione sfortunata: ” Alla fine non ci è riuscita la grande rimonta, nonostante le 6 vittorie nelle ultime 8 giornate (le ultime 5 consecutive), abbiamo perso il treno dei play off, sarebbe bastato vincere la partita persa di 1 punto con augusta per disputarli.
Com’era prevedibile ad inizio stagione, la squadra con allenatore nuovo, con tanti giovani alla prima esperienza, con due innesti importanti, con il play maker titolare infortunato per quasi tutta la stagione, avrebbe avuto dei problemi. L’importante era per noi tenere il morale alto e continuare a lavorare con intensità, cosa che è stata fatta con grande applicazione da parte di tutti i ragazzi, con la società sempre vicina e attenta.
Anche l’innesto di Gambino è stato determinate, visto che abbiamo dovuto disputare diverse partite con un solo play di ruolo, purtroppo anche qui siamo stati sfortunati perchè per un cavillo federale non abbiamo potuto utilizzarlo sin dall’inizio del girone di ritorno.
Alla fine i risultati sono arrivati puntuali, perchè il lavoro paga sempre, e noi abbiamo lavorato duro tutta la stagione. Abbiamo avuto un finale di stagione esaltante che ci fan ben sperare, se non per l’immediato, almeno per il prossimo anno.
La stagione del Basket Adrano comunque non è ancora finita, perchè ci sono le finali regionali U19 da disputare, anche qui il pronostico non ci vede partire favoriti, ma faremo di tutto per rappresentare al meglio il basket giovanile della provincia d Catania“.
In casa Cus il campionato si conclude, come detto, con il risultato più spesso accostato ai cussini quest’anno, la sconfitta. La nuova battuta d’arresto subita in casa del Mascalucia può essere di certo plausibile, ma lo scarto di 13 lunghezze potrebbe non soddisfare coloro che speravano in un ultimo slancio d’orgoglio di un gruppo comunque tutto composto da giovani che in questa stagione poteva ambire a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Da segnalare comunque anche in questo incontro la doppia cifra di Arcidiacono.
Questi infine i responsi stagionali. Appuntamento ora dunque alle prime giornate di play off, in calendario già dalla prossima settimana.
Chiara Borzì