Una gran difesa consegna alla Rainbow la terza vittoria consecutiva… Pessima prestazione per l’Otium… Buona prova corale delle catanesi
Otium Palermo: Trovato, Pluchino, Vitale 6, Ganci 12, Paliaga, Ferro 3, Lo Bianco, Bianco, Tartaglia, Grasso 5, Lo Giudice, Mattiolo.
All. D’Anna
Rainbow Basket Catania: Ferlito 2, Gambino 8, Messina 4, Borzì 2, Casula 9, Grosso 8, Varesio, Catrini, Pappalardo 6, De lucia 2, Bisicchia.
All. Cimellaro
Arbitri: Adragna e Perrone di Alcamo
Parziali: 3\12 – 10\20 – 16\23 – 26\41
Come gli addetti ai lavori e gli amanti competenti del basket ben sanno, condizione fondamentale per vincere un match è gocare bene in difesa. E la Rainbow sabato sul campo dell’ Otium Palermo ha mostrato un reparto difensivo che ha raggiunto di certo la sufficienza piena, trovandosi comunque di fronte un’ avversaria, bisogna dirlo, non al meglio delle condizioni. Coach Cimellaro schiera Ferlito, Gambino, Messina, Borzì e Casula contro Trovato, Pluchino, Ganci, Paliaga e Vitale.
Il match non ha dato a vedere bel gioco, se non a sprazzi; i ritmi lenti non hanno mai toccato fasi particolarmente emozionanti, e il punteggio ha parlato chiaro ad ogni fine quarto, mantenendosi sempre basso. Ma questi due punti per la Rainbow sono fondamentali per il suo cammino in campionato, che avanza trovando la terza vittoria consecutiva e tanto morale. Il primo timeout viene chiamato ancora a reti inviolate al quarto minuto del primo tempino, sul punteggio calcistico di 0-0. Alla ripresa del gioco è Gambino a segnare il primo canestro per la Rainbow, seguita poi a ruota da Casula, che serve un assist per De Lucia, particolarmente sicura e determinata, fino alla tripla ancora della cagliaritana che porta la sua squadra a più 7. L’Otium è subito in evidente difficoltà e accorcia solo ai liberi con Ganci. Poi è il turno di Pappalardo che ancora dalla distanza allunga con una bella bomba portando il punteggio sul 1\10, fissato poi sul 3\12 subito dopo da Grosso. Secondo tempino e anche le catanesi cominciano a fare qualche errore, soprattutto in fase di realizzazione e di costruzione di gioco. Palermo reagisce sugli sbagli delle etnee, e dalla lunetta ha la possibilità di avvicinarsi, per una serie di falli fischiati alla difesa ospite. Sull’ 8\12 ancora timeout per la panchina di Cimellaro, che proverà ad effettuare vari cambi nella ricerca del quintetto giusto. Intanto la formazione di D’Anna risale un pò, proprio mentre la Rainbow si addormenta leggermente, ma non basta. Casula sblocca il momento di stop e il punteggio torna a favore della sua squadra sul 10\14. Si distinguono le catanesi ancora per una difesa che, pur passando da uomo alla zona e viceversa, si mantiene sempre incisiva e determinata; sotto le plance ai rimbalzi e in fase difensiva, spiccano nell’uno contro uno Ferlito e a corrente alternata Messina, mentre Gambino e Casula recuperano palle importanti. Si rientra in campo dopo la pausa lunga e Ferlito con sicurezza prova subito la tripla, ma senza successo. Rientra in difesa e le viene fischiato fallo contro, mandando Paliaga in lunetta, ma sbaglia. Ganci prende di nuovo palla e realizza da sotto portando Palermo sul 12\20. Ci prova pure Vitale a risollevare un attimo la situazione per la sua squadra, ma dall’altro lato c’è la Pappalardo che mette la seconda bomba personale. 14\25 narra il tabellone. Toni poco accesi e un pò di confusione. Bene ancora Casula che subisce fallo e realizza dalla lunetta, ancora top scorer del match con 9 punti, ma nessuno và in doppia cifra. Negli ultimi minuti del terzo quarto il ritmo di gioco si alza un pò e i contrasti si fanno più duri. Buona reazione con grinta di Borzì, che aggiunge un altro mattoncino da sotto, seguita a ruota dalla lunga Messina. La sirena suona sul 16\33. Ultimo tempo. Palermo prova a reagire in qualche modo, ma non ci riesce.
Grosso segna il canestro del 16\35 e mantiene le redini in mano per la sua squadra senza problemi, senza mai mollarle. Gambino ai liberi è precisa, mentre l’Otium mette la bomba della speranza dalla distanza, realizzerà in tutto però solo altri dieci punti. Il gioco si velocizza e vede Grosso andare per ben due volte consecutive in contropiede, dopo avere recuperato palla ed avere avuto la meglio determinata nell’uno contro uno.
Prossimo appuntamento per la Rainbow sabato 26 Febbraio al Palagalermo contro la Lu.Ma.Ka. Reggio Calabria.
Addetto stampa
Maria Luisa Lanzerotti