Inizio d’anno altalenante per le catanesi di C regionale… Fatica il Gad Etna, compito facile per Gravina… Bene Mens Sana, ma stupefacente Paternò vittorioso su Melilli … Il 2011 si apre con una sconfitta per Adrano…
Conferma il suo volto mutevole il campionato delle catanesi del girone B di C regionale.
Le due big, Gad Etna e Sporting Club Gravina, iniziano l’anno con due vittorie ottenute in modo diverso.
Paura Gad, contro una Virtus Augusta sorprendente e galvanizzata dalla pausa natalizia.
Gli ospiti concludono addirittura in vantaggio il primo quarto e destinano a sorte altrettanto incerta anche il secondo tempino, con un 27-27 che chiude i primi 20 minuri di gioco.
Lo 0-11 da due di Di Masi mette paura agli etnei, ma Cantone e un grande Alejandro Scarpa tolgono le castagne dal fuoco ad un Gad Etna probabilmente poco cinico contro una Virtus sorretta da Brozzu e Micalizzi.
Tutta’altra storia il match dell’inseguitrice Gravina.
Lo Sport Club di Minnella infligge una nuova sconfitta al Basket Giarre di Quattropani.
E’ ancora crisi all’interno del gruppo giallo-blu, privo ormai da un mese del riferimento offensivo Cutuli.
Assenza che non è ancora stata rimpiazzata con un acquisto nell’attuale finestra di mercato e che sta evidentemente pesando sul cammino della squadra di coach D’Angelo.
Gravina lascia il parquet del pala Jungo sforando la quota cento e distanziando i padroni di casa di 50 punti.
Benissimo i giovani del gruppo. Prova superlativa per La Mantia con un solo errore dal campo (3/4 da tre) e del giovani Russo (classe 94) che in 18′ ha messo a segno 8 punti con buone giocate. Buone anche le prestazioni di Simone Spina (classe 95), autore di 5 punti in 14′ e Cacciato (classe 95) ai primi punti in C2 (5 punti in 10 minuti). Anche Gianluca Spina (91) è andato a segno con un canestro in 6′ giocati.
Ben quattro, in totale, i giocatori in doppia dell’ancora corsara squadra del Presidente De Fino.
Vittoria ben augurante per la Mens Sana.
Contro il giovane Cus Catania di Gaetano Russo, la squadra di Mascalucia piazza subito il break con Boschi , determinante per il 6-21 d’inizio incontro.
Fallisce il tentivo “cussino” di arginare con la difesa “zona” il tiro da tre dell’ala mens sanina.
Nonostante i nuomerosi errori di entrambi i quintetti e le numerose palle perse, il gioco è rimasto incerto soltanto nei minuti in cui il Cus ha adottato la difesa “uomo”, poiche per i restanti attimi gli ospiti hanno dato vita senza patemi alla propria pallacanestro.
Il Cus ha pagato probabilmente la scarsa verve difensiva dei proprio giocatori, ma sopratutto la giovane età di un roster che affronta ogni partita di campionato come un banco di prova per la propria crscita cestistica.
Bene in questi frangenti, il giovane play Martello ed il lungo Arcidiacono. Nella Mens Sana ennesima prova maiuscola di Boschi e buon contributo di Boschetti.
A chiudere la prima giornata del nuovo anno, i risultati delle sfide di Paternò ed Adrano.
Nella piccola bolgia paternese del palazzetto di Via Bologna, i ragazzi del Basket Club hanno realizzato l’impresa di battere una già disorientata Melilli.
Probabilmente il sentore dell’impresa era nell’aria.
Paternò ha chiuso decisamente in crescendo il proprio anno ed i tempi sembravano già maturi per una piccola ma importante impresa come battere una diretta pretendente al primo posto.
Da parte di Melilli, chiara già nel prepartita la sensazione che non sarebbe stato facile superare la formazione di De Luca; tale considerazione si è rivelata profetica.
Partenza subito sprint dei padroni di casa che contengono efficacemente l’attacco di un’Aretusa Group ancora firmato per lo più Ciccio Messina.
Nel secondo quarto Paternò allunga con Duscio e Famà strepitosi, supportati da Castiglione e Fiorito.
Gli ultimi due quarti sono da brividi.
Coppa e Mazzerbo a cercare di tener in lizza per la vittoria Melilli, ma dopo un quarto quarto al fulmicotone il Basket Club si aggiudica un match concluso su un 77-74 che potrebbe diventare la chiave di un 2011 all’insegna della continuità del risultato.
Non porta bene il nuovo anno all’Adrano.
Ancora una sconfitta per coach Guadalupi ed i suoi ragazzi, piegati anche della Studentesca Gela.
Inizio buono per gli ospiti, ma speranza che dura solo un tempo. La squadra del coach/giocatore La Cognata infatti, dopo aver retto l’urto adranita, dilaga per il resto dell’incontro costruendo un parziale di distacco rassicurante sino alla fine del match.
Finisce 77-57 per la Studentesca. Lo Sportin Club Adrano rimane ancora ancorato alla parte medio bassa della classifica.
Chiara Borzì