La Rainbow di Cimellaro si aggiudica un derby mozzafiato contro la Lazur di Lo Faro… L’Elefantino crolla a Patti sconfessando probabilmente le aspettative di un incontro più equilibrato.
Una partita come non la si vedeva da tempo, quella che si è disputata Domenica tra la Lazur Catania e la Rainbow.
Grande folla di curiosi e tifosi accorsi per quella che forse è la stracittadina in rosa più classica nella nostra provincia. E’ stato un incontro certamente sentito perché entrambe le squadre cercavano la vittoria, ed entrambe sapevano che l’unico modo per raggiungerla sarebbe stata quella di battere un’altra compagine della nostra provincia, per di più composta da ex compagne di squadra con cui si è condivisa l’intera stagione passata.
Grande sportivita in campo e con essa tanto sacrificio da parte di tutte le atlete che hanno preso parte all’incontro.
La Lazur mette subito il turbo con Gecheva e comincia, azione dopo azione, a racimolare punti e un vantaggio che rasenta già la doppia cifra a metà del secondo quarto.
Alla fine dei primi due tempini le ragazze di Lo Faro sono riuscite a mettere a segno bene 38 punti grazie ad una buona vena realizzativa sul tiro.
La Rainbow non carbura, paga dazio al tiro libero, ma rimane comunque in scia e torna negli spogliatoi conscia di poter fare di più.
Al ritorno dall’intervallo poco farebbe presagire che la partita fosse pronta a dare nuove emozioni, ma le prospettive saranno sconfessate, ed insieme a due quarti finali, comincerà quello che può essere definito il clou del match.
Le padroni di casa calano vistosamente d’intensità, rimangono pericolose ma cominciano a subire la lenta rimonta Rainbow innescata dalla play Gambino e dal capitano Ferlito, sino ad allora poco sfruttata grazia alla buona difesa di D’Angelo.
Dopo 10 minuti ancora incerti nel terzo quarto, è nell’ultimo tempino che la Rainbow trova un clamoroso pareggio partito da un pesante -20 d’apertura.
La Lazur non molla e non ci sta. L’ingresso di Fiusco e la grinta di Ceraulo tengono accese le speranze per la squadra di casa, ma durante questa partita la Rainbow ritrova l’under che non ti aspetti, Amarilli Varesio, che con una calma olimpica è stata capace di mettere dei punti fondamentali per la realizzazione del gap vincente.
L’ultimo possesso dell’incontro è stato comunque nelle mani della padrone di casa, con Gecheva e ancora Fiusco che hanno letteralmente lasciato con il fiato sospeso i propri tifosi a causa del batti e ribatti di tiri sbagliati sotto la planche. In ogni caso purtroppo non era più tmpo.
La Lazur rimedia sfortunatamente la seconda sconfitta di misura, la Rainbow trova la tanto sospirata vittoria.
Rimedia una batosta inaspettata l’Elefantino di Parisi, che nel campo messinese dell’Azzurra Patti perde per 76-50.
Troppi i punti di distacco inflitti alle esperte ragazze catanesi autrici, nella prima di campionato, di una prova che ben faceva sperare per questa seconda trasferta sullo stretto.
Chiara Borzì