Buona la prima prova dell’Elefantino Catania che vince il derby contro l’Odysseus Messina… Le catanesi trascinate da una grande Federica Mazziotta… Le padrone di casa si affidano ad Arigò, spaventano le ospiti ma possono davvero poco contro l’esperienza avversaria
E stato un bel derby quello tra l’Odysseus Messina, neo promossa dalla C regionale, e l’ Elefantino Catania al quarto anno di B regionale..
La squadra catanese ha dominato la partita disputata al Pala Tracuzzi per tre dei quattro quarti di gioco, soffrendo un calo sintomatico solo durante uno spumeggiante terzo periodo, dove le padrone di casa hanno fatto sentire tutto il loro entusiasmo per l’esordio in B2.
Le veterane dell’Elefantino partono subito bene.
Carbone viola la retina per prima, mettendo sei punti di fila e da il là alla prima volata delle compagne che si portano subito avanti e concludono il primo quarto sul 23-11 a loro favore.
Stessa trama durante il secondo quarto in cui Patara, Bruni e ancora Carbone continuano a dar vita a buoni momenti di gioco, trovandosi davvero a meraviglia e dando quasi l’impressione di non essere eccessivamente ostacolate dalle messinesi.
A metà del tempo è già turn over, Parisi da spazio alla panchina e fa esordire la protagonista assoluta di questo incontro, Federica Mazziotta, giocatrice da tempo lontano dal parquet ma che pare non aver assolutamente risentito di quest’assenza giocando con assoluta tranquillità.
La Mazziotta porta le compagne sul +20 , bloccando il punteggio alla fine del secondo quarto sul 44-24 per l’Elefantino.
La partita però non è chiusa, dopo l’intervallo le ragazze di Giusy Ardizzone tornano in campo molto cariche e cominciano rosicchiare punto su punto ad un Elefantino apparso stanco ed in difficoltà davanti al gioco ora movimentato delle giovani padrone di casa.
A far da mattatrice per le messinesi è stata Gabriella Arigò giocatrice capace di piazzare in rimonta due bombe consecutive da tre che hanno portato le compagne ad un sudatissimo 46-46 ottenuto a 2.41 del terzo quarto.
Purtroppo si è però trattato di un fuoco di paglia. Non è bastato infatti un ulteriore canestro della Arigò per fermare l’Elefantino già in ripresa grazie alla solita Mazziotta assistita stavolta da Buscema. Le squadre si allungano e con mirati lanci lunghi le ospiti continuano a segnare, questa volta, in contropiede.
Il punteggio diventa alto, l’Elefantino approta ad 80 punti, l’Odysseus si ferma a 60 ma per entrambe le squadre si può parlare di un buon esordio grazie al sacrificio messo in campo, durante quast’ultima partita in programma nella prima giornata della B regionale.
Chiara Borzì