Ringaluzzita dalla vittoria esterna di Benevento, la Nova Virtus è già tornata in palestra per preparare al meglio il big-match di domenica prossima contro una delle tre capoliste imbattute del torneo, la corazzata Viola Reggio Calabria, che guida la classifica insieme ai marziani di Capo d’Orlando e alla sorpresa Campobasso. La sfida (ore 18) si dovrebbe disputare al Palapadua, ove la Nova Virtus è già tornata ad allenarsi, ma si attende ancora l’omologazione del campo.
Un giorno in più di riposo per Marco Blanda, mentre probabilmente stasera tornerà ad allenarsi anche Carmelo Mammana che, però, difficilmente potrà essere della partita. Tutti abili ed arruolati gli altri ed entusiasmo nuovamente alle stelle, grazie ai due punti conquistati fuori casa ed ai danni di una contendente diretta nella lotta per la salvezza.
Sugli scudi, in Campania, ancora Andrea Sorrentino, il giovanissimo cecchino della Nova Virtus che sul parquet sannita a messo a segno un paio di bombe “chirurgiche”, confermandosi come una delle frecce più importanti all’arco di coach Gianni Recupido:
“Decisamente è questa d’inizio stagione – ribatte il giovane talento – una Nova Virtus effervescente, ma con un carattere ancora da costruire. Siamo tutti o quasi tutti nuovi di questa categoria e stiamo decisamente pagando lo scotto dei “novellini del campionato”. Così si spiegano l’ultima frazione contro Francavilla e l’approccio alla partita del tutto sbagliato contro Corato. Credo che quest’anno ripeteremo la performance dell’anno scorso: dapprima viaggeremo tutta in salita e poi daremo filo da torcere a tutti. Intanto, anche quando sconfitti, abbiamo venduto cara la pelle e raggranellato due vittorie!>.
Andrea, il tuo impatto in campionato è stato sicuramente positivo. Sembra che non abbia risentito del salto di categoria; dove vuoi arrivare in questo torneo?
“Non vorrei sembrare presuntuoso, ma in effetti non sto avendo problemi col salto di categoria. Forse il fatto che mi aspettavo un livello molto più alto, mi aiuta a fare le cose più semplici che si rivelano sempre le scelte migliori. Dove voglio arrivare? Il più in alto possibile, ma prima di tutto penso a centrare l’obiettivo di quest’anno, cioè la salvezza”.
Domenica, arriva la Viola Reggio Calabria che la scorsa estate ti ha corteggiato a lungo. Rimpianti per non fare parte della corazzata d’oltre Stretto?
“Magari fino ad agosto qualche rimpianto c’era, lo ammetto. Adesso non ne ho decisamente più. A Ragusa si è creato un gruppo fantastico che aspetta solo di esplodere e sono fiero di essere uno dei condottieri di questa squadra”.
Che partita sarà con la Viola? Quante chances di vittoria ha la Nova Virtus.? E Andrea Sorrentino che “bottino” metterà a segno?
“Sarà sicuramente, da parte nostra, una partita all’insegna del sacrificio e della difesa. In tal senso ci sta catechizzando, già da quando eravamo ancora negli spogliatoi di Benevento, il coach!! Sulla carta, la Nova Virtus è nettamente inferiore alla corazzata reggina. Però noi giochiamo col cuore e con un intensità di prim’ordine, spero superiore a quella loro. Il mio “bottino” è relativo, non nascondo che, pur di vincere, mi accontenterei di concludere la partita a quota… zero punti!”.
Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa
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