B Dil./D – Terrana trascina Ragusa a Benevento

Un grande Terrana trascina gli iblei contro una contendente diretta nella lotta per la salvezza.

Exploit della Nova Virtus in terra di Campania. I ragazzi di Gianni Recupido hanno violato il difficile parquet della Peugeot Benevento (60-67). Un trionfo, il primo esterno stagionale, che vale doppio, visto che anche i sanniti hanno come obiettivo quello di salvarsi.

Gaudente a fine gara coach Recupido che ha parlato di vittoria di squadra e, perciò, ha enfatizzato l’abnegazione ed il carattere di tutti i suoi allievi. Una gratificazione particolare dal coach per Mattia Terrana, 38 minuti in campo, una splendida regia, ingemmata dal 2 su 3 nelle triple e 2 su 4 dterrana_mattia_ragusa_001a 2.

Parte male la Nova Virtus che subisce nel “colorato” i 213 centimetri di Andrea Camata e va sotto sul 20-14 al primo gong. Si riparte e per i siciliani va ancora peggio, con l’ex Vetrone che dà una preziosa mano a Camata, mentre tra i locali resta sottotono capitan Credendino (36-27 al riposo lungo).

Alla ripresa la musica, però, cambia in toto: la difesa della Nova Virtus ora comincia a ringhiare, anzi addirittura morde, mentre Vani imbavaglia Camata. Cresce anche Blanda (spesso in panca ma che regala minuti di grande qualità a coach Recupido), ma salgono di tono soprattutto i fratelli Sorrentino, implacabili dalla distanza. L’inerzia del match è cambiata: ora è totalmente in mano alla Nova Virtus che piazza un break di periodo di 11-24 (2-14 in avvio), passando per la prima volta a condurre (47-51 al 30’), grazie anche al solito Giordo .

Nell’ultima decisiva frazione (quella che aveva registrato il tracollo ibleo nelle precedenti due partite), la Nova Virtus non demorde. Piuttosto accelera ulteriormente, con Casale (l’ex Lottomatica ha perso un po’ di coraggio, dopo l’esaltante debutto con Ceglie, e va al più presto recuperato) e Parrino che fanno respirare i titolari, apportando preziosi mattoncini alla causa ragusana. La Nova Virtus viaggia con un vantaggio media di 5 lunghezze e quando i sanniti arrivano sul meno 2, è un’imperiosa bomba di Andrea Sorrentino, per di più fuori equilibrio, a ricacciarli indietro, sigillando il trionfo della Nova Virtus sul 60-67.

Il tabellino ibleo: Terrana 11, Vani 8, Casale 2, Blanda 11, Sorrentino Alessandro 16, Sorrentino Andrea 12, Giordo 7, Parrino, Iurato ne, Distefano ne.

Parziali 20-14; 36-27; 47-51. Finale 60-67.

Domenica prossima match impossibile al Palapadua contro l’imbattuta capolista Viola Reggio Calabria. Ma la Nova Virtus, ovviamente, smaltita la sbornia euforica di Benevento, cercherà di fare lo scherzetto anche alla corazzata di Alessandro Fantozzi.

 

 

Ufficio Stampa Nova Virtus Ragusa

 

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*