Basket, le matricole terribili

Da Barcellona a Capo d’Orlando, le siciliane neo promosse furoreggiano tra Legadue e B dilettanti. Ma il ricorso della squadra di Pancotto viene respinto: niente primato in classifica


Riprende l’appuntamento settimanale con la pallacanestro siciliana. Quest’anno segnaleremo il quintetto dei migliori, non necessariamente tenendo conto dei ruoli.

DA ROS (Barcellona, Legadue) – E’ la risposta “gggiovane” di Barcellona a quel bacucco di Fucka, che a Pistoia con i suoi 39 anni regge ancora 23 minuti sostanziosi (11 punti e 8 rimbalzi), ma vede questo sbarbatello ventunenne acchiappargli 3 rimbalzi in più. Coach Pancotto le avrebbe vinte tutte e tre (questa in Toscana nonostante l’osceno 2/13 di Crispin da tre), ma il pasticcio burocratico della prima giornata – il ricorso della società è stato respinto – trattiene la matricola siciliana a quota 4 punti.

TARDITO (Trapani, A dilettanti) – Un’altra ala forte ventunenne. E’ quello che ne mette di più nella classifica a punti tra i giocatori di Trapani (lui 17, Guarino 15, Evangelisti 13, Svoboda 12, Cappanni 11, Cantagalli 10), manco fosse un gran premio: 6 in doppia cifra e Bisceglie è cotta. Meglio Tardito che mai.

GULLO (Patti, A dilettanti) – Tremende, queste neo promosse sicule. Al punto da vincere anche tirando col 36% totale. Tindaro, guardia di 24 anni, è quello che contro Potenza il canestro lo vede un po’ meno piccolo; ma se Patti continua a concedere agli avversari dei quarti da 8 e 5 punti (il totale fa 13 in metà partita), difendendo come l’anno scorso, a che serve segnare?

CAPRARI (Orlandina, B dilettanti) – Anche questi sono appena arrivati dal piano di sotto e fanno i gradassi. Nove giocatori mettono punti contro il Benevento, che si chiama Magic Team ma alla fine si fa mollare un ventello di scarto facile facile. Caprari è uno che ogni tanto torna a Capo d’Orlando dopo aver gironzolato ed è ancora capace di segnarne 17, con 6 rimbalzi, 4 recuperate e 2 assist.

VANI (Ragusa, B dilettanti) – L’ultimo quarto più scellerato nella storia del basket siciliano, un 7-29 che capovolge una partita sempre dominata contro Francavilla, renderà Vani i 16 punti più 12 rimbalzi del pivot ragusano.

Emanuele Grosso