Per la prima in casa vittoria e buon gioco per l’Acireale… Rosarno è tutt’altro che irresistibile, ma combatte per tutto il match… I granata non cedono alle giocate nervose degli avversari e costruiscono una vittoria che da morale ed entusiasmo
Edil Tomarchio Acireale: Marzo 12; Selmi 12; Manservisi 17; Colombo 18; Russo, ;Caminiti 4; Paolantonio 8; Manzotti 14; Signorelli 6; Grasso 1.
All: Foti
Rosarno: Crucitti 9; Costa 6; Bragalossi 12; Iaria 21; Rizzieri 3; De Paola 9; Vozza 2; Donato, ; Commisso, ; Lo Presti 4.
All: Brugalossi
Arbitri: Venga di Ragusa e Furnari di Piazza Armerina
Per una prima di campionato tra le mura amiche, non si poteva sperare di meglio.
Acireale vince contro Rosarno, dando alla squadra calabrese ben 22 punti di distacco e riprende il suo cammino in C Dilettanti regalandosi una carica d’entusiasmo che può durare a lungo.
La superiorità della squadra di Peppe Foti non è stata mai messa in discussione durante il match di Domenica.
A cinque minuti dalla fine del primo quarto il quintetto viaggiava, infatti, sulla doppia cifra di distacco; su un 16-7 insindacabile.
Formidabili Manzotti, Manservisi e Selmi per realizzare questo sprint iniziale.
Con un parziale già così sostanzioso spazio alla panchina, ed ecco che Foti mette in campo Caminiti, protagonista però di un brutto quarto d’ora.
Rosarno non ci sta e cerca, riuscendoci, a rosicchiare punti.
Ad otto secondi dalla fine infatti, la doppia cifra è già scomparsa dal tabellone del Pala Volcan che reciterà solo 15-21 per Acireale. Per gli ospiti è una discesa verso il pareggio che giunge puntuale all’inizio del secondo quarto e si trasforma addirittura in sorpasso con il 20-21, pochi minuti dopo.
I padroni di casa comunque non mollano. Ristabiliscono l’inerzia dell’incontro grazie alle giocate di Marzo, Signorelli, Paolantonio e nuovamente Manservisi, ricreando il distacco che sino ad allora aveva caratterizzato la partita.
A fine della terza frazione Rosarno è sotto di tredici e pare non aver più forze per ribaltare nuovamente il risultato. Non smette però di giocare, pressa tutto campo, ma senza appunto alcun risultato concreto.
Grazie alla buona intesa tra Selmi e Colombo, Acireale rende vani anche i tentativi d’innervosire il gioco da parte dei calabresi e mette fine ad una partita che si spegne ufficiosamente già al terzo quarto, su un dilagante 60-37 a favore dei padroni di casa.
Gran prova corale dunque, questa prima partita al Pala Volcan della nuova Edil Tomarchio.
Tutti i giocatori granata, escluso Russo, sono andati a referto e ben la metà di loro hanno concluso l’incontro con doppie cifre significative: 12 punti per Marzo e Selmi, 17 e 18 per Manservisi e Colombo, passando per i 14 di Manzotti. La risposta assolutamente positiva data anche dalla panchina rende perfettamente l’idea di come la squadra del presidente Panebianco paia già molto ben amalgamata.
Chiara Borzì