L’ultima partita di Caruso… 15′ minuti tirati… Buono, 20 punti e sorpasso… L’espulsione di Sciuto: la scossa per Mascalucia… Valenti insuperabile… Sabato a Capo d’Orlando…
Mens Sana-FP Sport 81-59
PalaSport di Mascalucia, 11 aprile, 18:00
Mens Sana Mascalucia: Caruso 6, Scerra 12, Boschetti 6, Bongiovanni 3, Scuto, Santangelo © 10, Sciuto 4, Malaponte, Valenti 24, Boschi 16, Greco. All.: Giorgianni.
FP Sport Messina: Ardiri 2, Cutè 10, Salvatico 4, Paladina © 16, Ponzù, Meo, Gambadoro, Perrone, Buono 20, Bonanno 6.
Arbitri: Esposito di Santa Croce e Sammito di Comiso.
Parziali: 17-13; 23-13; 20-16; 21-17.
La Mens Sana continua a sperare nel secondo posto utile per la promozione in Serie C2. I due stop iniziali non hanno compromesso il salto di categoria, ma Cefalù corre spedita e imbattuta e Capo d’Orlando s’è ripresa più che bene dalla sconfitta contro i palermitani. Intanto, la squadra di Giorgianni rifila 22 punti ai messinesi dell’FP Sport, giovani e veloci ma che crollano dopo 15’ di resistenza.
I primi minuti sono combattuti e tirati. Gli arbitri abbondano con i fischi perché ad ogni entrata a canestro arriva puntualmente un fallo. Alle difese forti ovviamente risponde una minore precisione in attacco, con i soli capitani Santangelo e Paladina che tentano di dare la scossa. Il messinese Buono riesce anche ad effettuare il sorpasso, complici una lunga serie di liberi. La vera scossa arriva inaspettatamente a metà del secondo periodo: una contesa si accende, il secondo arbitro fischia contro il pivot Antonio Sciuto che si lamenta platealmente e viene espulso.
Tutti calmano i bollori e i catanesi si decidono a giocare al massimo. Valenti è insuperabile sotto canestro, soprattutto in attacco, Boschi da tre aumenta il divario, Scerra inquadra meglio l’anello ben imbeccato da Boschetti. Il secondo tempo si trasforma così in accademia, con i padroni di casa che aumentano progressivamente il divario. Anche Giuseppe Caruso, festeggiato dal pubblico per la sua imminente partenza per gli Stati Uniti che gli impone l’addio al basket giocato, trova gloria dopo un avvio difficile: un gancio, un’entrata in terzo tempo e due liberi gli danno il meritato riconoscimento dell’impegno.
Mascalucia andrà a giocarsi le residue speranze di promozione sabato 17 al tempio del basket siciliano, il PalaFantozzi di Capo d’Orlando. Battere la Freedom sarà un’impresa: senza Caruso, con Sciuto probabilmente squalificato, Gissara infortunato, Valenti in forse, dovrebbe scendere in campo anche coach Giorgianni. L’FP Sport nella Poule Promozione ha avuto poche soddisfazioni, ma già essere nel lotto delle migliori della Serie D testimonia la bontà di una matricola molto interessante.
Roberto Quartarone
