Le dimissioni del simbolo della Trogylos… Una stagione alla pari con le grandi… Qualche segnale di cedimento… Per ora, Bonfiglio capitana a Venezia, manca il nuovo coach…
Santino Coppa, storico allenatore della Erg Power & Gas Priolo, si è dimesso.
Per gli appassionati del basket rosa siciliano e per tutta la prima categoria femminile mai notizia è stata più sorprendente se si pensa che ben 40 sono stati gli anni che Coppa ha passato alla guida della squadra siracusana essendone stato nel 1970 addirittura il fondatore. Per tutto questo tempo chi pensa all’Erg Priolo automaticamente pensa alla sua figura, non solo per i successi che in questi lunghi anni sono arrivati ma anche per le “stranezze” a cui il confidenziale coach ha abituato tutti gli appassionati che ogni domenica correvano al palazzetto.
Santino allenatore, ma anche Santino mattatore, con la sua proverbiale gestualità, i suoi modi di coinvolgere il pubblico ma anche i “suoi” modi di riprendere tutte le giocatrici che da Priolo sono passate e che certamente hanno formato un opinione personale su di lui. Cattiva o buona, tale opinione non è mai pesata sulle scelte della società del presidente Paolo Giuliano che ha sempre riconfermato nel tempo il suo tecnico.
Quella presa da Coppa è una scelta che crea rammarico. Il dispiacere per delle dimissioni, che ancora pare non siano state ufficialmente motivate, è ancor maggiore se si pensa che quest’anno la squadra ha disputato un campionato apertamente alla pari delle altre storiche grandi della A1. Punti sono arrivata sia grazie alle partite in casa (16 su 22) e con maggior continuità in trasferta ( 10 su 22). Per fare qualche esempio basti pensare alla vittoria sfiorata in casa contro la titolatissima Cras Taranto di Mahoney o la buona prestazione contro l’amarantata Venezia di Ballardini e Nadalin di due domenica che fa.
Recentemente però si sono visti segnali di cedimento, prima con i brutti due tempi giocati contro Pozzuoli nell’ultima partita in casa e poi con la batosta di questa domenica contro Parma, ma ciò non sembrava poter sconvolgere così tanto il corso di un’annata in cui Priolo si apprestava ad affrontare i Play Off con non poche speranze in più di centrare il terzo scudetto della sua storia. Guardando al comportamento del roster nella totalità di quest’anno le premesse per cui ciò potesse accedere c’erano tutte.
In vista della scalata alla finale, ad ogni modo, pare non esser stato designato ancora nessun successore a Coppa. Il figlio Salvo non sostituirà il padre come poteva sembrar prevedibile e fonti attendibili smentiscono l’indiscrezione per cui la squadra sarebbe passata nella mani di Susanna Bonfiglio, che comunque partirà in qualità di capitano con la squadra per Venezia (dove l’Erg giocherà la gara-1 dei quarti). Il dopo-Santino è dunque una questione aperta e sarà un compito non certamente facile che passa in mano alla società che si spera senta l’obbligo di non sciupare questa storica possibilità per riportare il basket siciliano sul tetto d’Italia.
Chiara Borzì