80 minicestiste, 6 province, 28 partite, tutte vincitrici… Il riscaldamento dell’istruttrice Silvia Gambino… Seino e Haynie con le miniatlete… La prossima giornata…
RISCALDAMENTO. Il particolare riscaldamento diretto da Silvia Gambino [C. Borzì per Basket Catanese]. |
Missione riuscita!
Questa è la prima impressione sulla bellissima giornata del 3vs3 Sprint Rosa che domenica 21 marzo è andato in scena al Pala Enichem, tempio della pallacanestro al rosa targata Priolo.
Grande soddisfazione per tutti coloro che sono stati coinvolti in questa manifestazione che certamente è stata importante per quella parte del minibasket che ha dato finalmente spazio alla sua componente femminile.
Le mini atlete partecipanti, guidate da istruttori preparatissimi sono state assolute protagoniste positive dell’evento che aveva come obiettivo non la competizione ma il divertimento e il rispetto reciproco, principi che stanno alla base di uno sport sano qual è il minibasket.
GIOCANO. Un momento di gioco all’interno del palazzetto [C. Borzì per Basket Catanese]. |
Nulla è stato lasciato al caso da Valeria Puglisi, ideatrice di quella che, ricordiamo, è stata un’occasione d’incontro inedita ma non unica per la nostra regione.
Anticipiamo subito infatti che sarà concesso il bis!
Prossimamente si disputerà infatti ad Enna un’altra giornata d’incontro e di gioco, in cui saranno coinvolti questa volta sia maschietti che femminucce della categoria aquilotti. Le premesse affinché si abbia un seguito numeroso quanto quello che ha caratterizzato la giornata di domenica ci sono tutte.
Per dar un’idea della buona organizzazione di questa manifestazione basti pensare che per il 3vs3 Sprint Rosa sono scese in campo circa ottanta piccole giovani, impegnate in gare che hanno permesso loro di misurarsi sportivamente con le pari età provenienti dalle sei provincie siciliane che hanno aderito a questa significativa manifestazione.
TUTTE SEDUTE. Le giocatrici, gli arbitri e gli istruttori attorno al centrocampo [C. Borzì per Basket Catanese]. |
Le rappresentative di Palermo, Catania, Messina, Agrigento, Ragusa e Siracusa si sono tutte confrontate nell’arco dell’intera giornata in ben 28 partite complessive disputate dentro e fuori la struttura priolese che ha potuto per l’occasione e anche per la splendida giornata decisamente primaverile, mettere a disposizione il piccolo campetto all’aperto che si trova appena all’ingresso del palazzetto.
Nessuna squadra è uscita vincitrice dalla manifestazione, non si son tenute classifiche né ci si aspettava che i gruppi cercassero di prevalersi. In campo tutto è stato diretto dai mini arbitri della sezioni di Siracusa, che seppur giovani si sono dimostrati davvero preparati e sicuri.
Le uniche ad aver davvero vinto quindi sono state tutte le ragazze che hanno partecipato all’evento, a cui è stavo infine regalato un piccolo ricordo della giornata.
ALL’ESTERNO. Un momento di gioco all’esterno [C. Borzì per Basket Catanese]. |
Manifestazione a cui , come si sa, hanno partecipato le giovani catanesi guidate dall’istruttrice Silvia Gambino, vera “animatrice” del proprio gruppo, che per l’occasione ha svolto un particolare tipo di riscaldamento a mo’ di ballo, prima dell’ingresso negli spogliatoi.
Ritmo che ha coinvolto anche la cubana Tania Seino, ala dell’A1 venuta a salutare le partecipanti insieme alla sua compagna di squadra Kristin Haynie.
Soddisfazione generale quindi per questa giornata che, oltre la prevedibile stanchezza, ha comunque lasciato tanta positività e motivi per credere in simili eventi. Si devono certamente ringraziare dell’iniziativa il comitato minibasket di Siracusa, il settore mini arbitri della stessa provincia ma soprattutto il comitato regionale minibasket di cui proprio Valeria Puglisi è responsabile. Sofia Vinci, straordinaria “padrona di casa”, è stata l’altra anima di questo evento, nonché membro della commissione.
Alla fine della giornata, i saluti non preannunciano un lungo distacco: si attende infatti con tante aspettative la prossima giornata di Enna.
Chiara Borzì