Prima vittoria, ma senza Chimenz e La Manna ~ Inizio tirato, ma a ritmi alti ~ Il primo vantaggio catanese ~ Portici recupera grazie ad un momento di confusione ~ +6 finale.
Rainbow-Portici 47-41
PalaGalermo di Catania, 17 ottobre, 17:00
Rainbow Catania: Aleo 11, Ferlito 6, D’Angelo 3, Giorgia Messina 1, Gambino 9, Barbarossa, Manganaro 4, Santabarbara 6, Cutugno 7, Pappalardo. All. Laneri.
Pegaso Portici: Iossa 2, Busiello 5, Aprea 2, Ascione 3, Cremato C. ne, Guastafierro 9, Di Fiore 11, Cristiano 2, Cremato A. 2, Mallardo 5. All. Grillone.
Arbitri: Centorrino e Mucella.
Parziali: 14-13, 27-21, 35-31.
Si aggiudica lo scontro diretto con il Portici di coach Grillone la Rainbow Catania, che conquista davanti al proprio pubblico i suoi due primi punti in classifica, dopo le due sconfitte consecutive: la prima subita nell’esordio di campionato con il Carpedil Battipaglia, e la seconda rimediata in casa della Rescifina Messina.
Orfane di una delle pi importanti pedine, la giovane Chimenz, costretta ad un lungo e forzato stop in quanto vittima di un brutto infortunio al ginocchio, e dell’altra giovane lunga La Manna ferma per motivi di salute, le catanesi entrano subito in campo concentrate, aggressive e determinate, consapevoli che la vittoria sabato sarebbe stata assolutamente un “must”.
La partita visibilmente tirata sin dai primi minuti e i ritmi di gioco sono abbastanza alti. Le campane hanno lottato sempre contrastando con costanza il gioco delle padrone di casa, che hanno sempre e comunque tenuto in mano le redini dell’incontro. A meno circa cinque minuti dalla fine del secondo quarto, le siciliane si portano in vantaggio con uno stacco di 8 punti dalle avversarie, che non riescono nell’aggancio e andranno al riposo sul 27/21.
Pausa lunga e rientro in campo con la stessa convinzione mostrata fino a quel momento dalle atlete rossoazzurre, che sbagliano poco sia in difesa sia in attacco. Tra la fine del terzo tempino e per tutto l’ultimo quarto, arriva per il calo, anche se momentaneo. I dieci punti di differenza raggiunti nel terzo quarto, si assottigliano,e le giovani campane approfittano del momento evidente di confusione e di minor tensione della Rainbow, che si mostra pi disordinata nei vari reparti e meno sicura in regia. Molti tiri dalla linea da tre non vanno a buon fine, e i pochi rimbalzi presi permettono a Portici di recuperare, di sperare nel colpaccio e di giocare fino alla fine punto a punto.
Ma negli ultimi minuti la compagine catanese ritrova la retta via, prende falli importanti soto canestro, prima con Ferlito, poi con Aleo, top scorer dell’incontro con 11 punti a suo favore. Cinque sono i liberi dalla lunetta che le due giocatrici non falliscono, portando alla vittoria la propria squadra che si aggiudica l’incontro sul 47/41.
Due punti importanti che sabato prossimo la Rainbow Catania andr a difendere in trasferta, in casa del Minibasket Battipaglia, team ben “attrezzato” e diretto concorrente per la promozione in serie A2.
Addetto stampa
Maria Luisa Lanzerotti