Virauto Ford Pallacanestro Catania: vittoria thrilling ma meritatissima nel derby contro lAgrigento.
Virauto Ford-Moncada 88-87 dts
PalaArcidiacono di Catania, 4 gennaio, 18:00
Virauto Ford Catania: Catotti 2, Di Masi ne, Degregori 10, Sacc 6, Valerio 4, Naso 19, Reale 6, De Luca 4, Rolando 10, Trevisan 27. All. Borz.
Moncada Agrigento: Anello 10, Paparella 17, Di Simone 10, Tartaglia 19, Pilat, Mecca, Raneri, Giovanatto 16, Mayer 15, Provenzano. All. Corpaci.
Arbitri: Vanoli e Mambretti.
Parziali: 21-14, 21-16, 18-17, 20-33, 8-7.
Note: circa 600 spettatori con un centinaio di tifosi ospiti.
DECISIVO. Roberto Sacc, 21 anni, prende un rimbalzo nel tempo supplementare: suo il canestro decisivo dell’80-80 [Basket Catanese]. |
Una vittoria incredibile, meritatissima, voluta a tutti i costi e strappata allavversario con le unghie e con i denti. I derby, si sa, fanno storia a s, ma questo stato un derby entusiasmante, ricco di colpi di scena e altamente spettacolare. La Virauto Ford Pallacanestro Catania voleva vincere e ha vinto: col cuore, con le invenzioni e la tecnica sopraffina di capitan Trevisan, la caparbia di Sacc e la gran giornata di vena di Davide Naso. stato proprio Naso leroe di giornata, colui il quale a 5′ dalla fine ha messo a segno il tiro della vittoria in una partita nella quale neanche il tempo supplementare sembrava bastare per decretare vincitori e vinti. stata anche la gara che ha visto esordire Max Reale, ultimo acquisto rossazzurro. Insomma, in questa prima del nuovo anno non mancato proprio niente.
PRECISO. Davide Naso, 24 anni, accanto a Marco Pilat, 34. Anche l’ala calabrese ha giocato un’ottima partita: preciso soprattutto nelle prime battute, ha segnato l’88-87 [Basket Catanese]. |
I padroni di casa hanno cominciato alla grande, hanno condotto con esperienza, carattere e padronanza i primi tre tempini. Break importanti, +12 allintervallo lungo (42-30), + 16 nel terzo quarto. Sembrava fatta e la Moncada Agrigento, sempre pi alle corde si avviava alla sconfitta. Poi la formazione agrigentina venuta fuori. Il quintetto di Corpaci addirittura riuscito a passare in vantaggio a 2 dalla fine 74-75. Paparella dalla lunetta ha il match ball per dare il successo ai suoi ma sbaglia, cos come Degregori.
Un’altalena di emozioni ci porta sull80-80 grazie a Sacc che a 6 dalla fine riequilibra le sorti del match. Si lotta punto a punto, Giovanatto porta avanti gli ospiti, ma Naso, strepitoso, trova la bomba da 3 e regala alla Virauto Ford Catania un successo strameritato. Domenica prossima un’altra gara casalinga, contro Pozzuoli. La legge del PalaArcidiacono continua. I campani sono avvisati
Laddetto stampa
Andrea Rapisarda
ESORDIO IN SORDINA. Maximiliano Reale, 36 anni il 3 gennaio, ha esordito con 6 punti e 5 falli in 9 minuti [Basket Catanese]. |
Statistiche alla mano, Sandro Trevisan stato, come sempre, il migliore dei catanesi: va in doppia doppia (27 punti e 10 rimbalzi), ma pi impreciso del solito dal campo (7/19). Nei momenti pi importanti della gara stato Davide Naso a fare la differenza: ottimo da due (5/8), micidiale da tre (3/4), gigante in difesa (9 rimbalzi).
Roberto Sacc, l’altro protagonista della gara, ha ottenuto appena -1 di valutazione, ma sono suoi un rimbalzo offensivo decisivo nel supplementare, un assist a Max Reale e i due punti dell’80-80 che ha mandato le due squadre al supplementare. L’apporto del neo acquisto Max Reale, invece, si limitato a sei punti in nove minuti di gioco, al termine dei quali uscito per cinque falli, di cui un paio in attacco. Da notare per il 2/3 da due e il 2/2 ai liberi.
GIA’ A CATANIA. Due avversari gi visti a Catania: Vincenzo Provenzano, 28 anni, e Gianluca Tartaglia, 32 anni [Basket Catanese]. |
Nelle fila della Fortitudo Agrigento militano due vecchie conoscenze del pubblico catanese: Vincenzo Provenzano (all’Hoyama nel biennio 2000-2002) e Gianluca Tartaglia (in B2 nel 2003-2004). Entrambi partiti titolari, Provenzano ha lasciato il posto a Mayer dopo cinque minuti ed rientrato nel supplementare: da annotare per l’ala solo un rimbalzo offensivo. Tartaglia invece stato il traino della Fortitudo, la sua difesa forte ha creato pi di un problema agli esterni catanesi e in attacco ha segnato quattro triple e smistato tre assist: i 19 punti finali sono pi che meritati, cos come le strette di mano del pubblico catanese a fine gara.
Roberto Quartarone
Il servizio fotografico a cura di Basket Catanese
Gli highlights a cura di Basket Catanese
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