Un buon Adrano non riesce ad avere ragione degli ospiti napoletani: cade solo al supplementare.
Adrano-Pontano 73-75 d.t.s.
PalaTenda di Adrano, 26 ottobre, 16:00
Sporting Club Adrano: Vitale 18, Fam, Tredici 4, Schisano 4, Grasso 23, De Masi 3, Castiglione 9, Duscio 2, Belli 2, Leanza ne. All. Bordieri.
F. D. Pontano Napoli: De Pisapia 14, Astuto 18, Davini 4, Feltrin 2, Vullo 18, Falanga 7, Meli 5, Pietropaolo, Alf 4, Maglione 2. All. Barbuto.
Arbitri: Ardolino e Ferri.
Parziali: 23-24, 32-38, 49-44, 64-64.
ESPERIENZA DECISIVA. L’esperienza di Maurizio Grasso, 34 anni, stata decisiva: 23 punti e tanti rimbalzi [SCAdrano.Altervista.org]. |
Guardando risultati e classifica, sembrava evidente che la sfida tra lo Sporting Club di Adrano e la Fritz Dennerlein Pontano di Napoli non avrebbe offerto grandi spunti. L’Adrano non ha ancora trovato la quadratura del cerchio, mentre Napoli ha vinto solo contro la derelitta Patti.
Eppure, in campo, tutta un’altra musica. Le squadre di Bordieri e Barbuto giocano con il coltello fra i denti una gara pulita e combattuta fino all’ultimo, mai scontata. Le triple di Astuto (devastante nel secondo quarto) e Vullo sono solo dei correttivi in corsa alle ottime giocate di Gabriele Vitale, in grandissima forma, che corre e costruisce gioco con tanta testa. Al centro, Maurizio Grasso sgomita e si fa spazio risolvendo con un canestro la maggior parte delle azioni costruite dai compagni.
Le due squadre giocano bene anche in difesa e quella adranita protagonista del terzo quarto, quando concede agli avversari, in crisi di gioco e di idee, appena sei punti. Sembra che la partita si avvii verso la conclusione con la prima vittoria dei siciliani, quando la Fritz Dennerlein recupera e addirittura supera i padroni di casa. Arriva la beffa? Non subito: l’Adrano pareggia e si affida al supplementare, ma senza Vitale fuori per cinque falli e stanchissimo rinuncia anche alla “uomo a tutto campo” e perde di appena due punti.
La sconfitta potrebbe essere vista come un buon mattoncino per il futuro dell’Adrano, ma c’ ancora tanto da fare per poter sperare in una salvezza senza il fiatone.
Roberto Quartarone
(tabellino da La Sicilia)
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